L’ANPI di Borgaro lancia una raccolta fondi a favore di NutriAID


Le donazioni, che potranno essere effettuate fino al 23 dicembre presso l’Edicol@Lombardo, saranno finalizzate per il progetto P.I.P.A -Pronto Intervento Pediatrico nelle Alpi- per garantire assistenza pediatrica ai minori migranti.

di Giada Rapa

A Borgaro è quasi impossibile non conoscere il nome di Costanzo Bellando. Non solo per la sua professione di pediatra, ma anche per il suo costante impegno a favore dei più deboli all’interno della Fondazione Umanitaria NutriAID, di cui è Presidente e socio fondatore. Nel corso degli anni sono stati molteplici gli eventi -alcuni dei quali promossi dalla Commissione Solidarietà dell’Istituto Comprensivo della città- legati alla raccolta fondi per portare avanti i tanti progetti di cui NutriAID si occupa, con l’obiettivo fondamentale di occuparsi della malnutrizione infantile.

E sempre i minori sono al centro del progetto P.I.P.A -Pronto Intervento Pediatrico nelle Alpi– che vede NutriAID in prima linea insieme alla Croce Rossa Italiana, Comitato di Valle Susa -presso il Polo Logistico di Bussoleno- e alla SICuPP –Società Italiana di Cure Primarie Pediatriche– al fine di fornire un presidio di assistenza pediatrica per tutti quei bambini che provengono dalla cosiddetta rotta dei Balcani e si trovano a transitare per la Valle di Susa per andare verso il Monginevro. Negli ultimi anni, infatti, il territorio valsusino sta assistendo a un sempre maggiore passaggio di migranti che tentano l’ingresso in Francia e che spesso vengono respinti dalle autorità transalpine. Da qualche mese a questa parte, inoltre, è anche cambiata la tipologia dei migranti: non più singoli adulti, ma anche famiglie con bambini, che necessitano di cure mirate. “Tramite NutriAID Italia e la SICuPP abbiamo lanciato un appello ai pediatri, raccogliendo un buon numero di adesioni e stiamo garantendo un’adeguata assistenza medica a questi bambini, anche a livello di farmaci” spiega Bellando ricordando anche la prima piccola visita: una neonata nepalese di due mesi nata in Bosnia.

Per contribuire a questo progetto, l’ANPI di Borgaro ha deciso di avviare una raccolta fondi, le cui donazioni potranno essere effettuate fino al 23 dicembre presso l’Edicol@Lombardo, in via Ciriè 4. Ma oltre alle donazioni, sono anche necessari beni di prima necessità, come “farmaci da banco, pannolini di diverse taglie, salviette, creme idratanti anti-irritazione e borotalco per i piccoli, ma anche assorbenti per le donne” spiegano dall’ANPI, invitando anche -chi lo desidera- a portare tali prodotti presso l’ambulatorio di Bellando, in via Garibaldi 4.


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