Il nostro 25 Aprile


Tante e variegate le proposte celebrative organizzate nelle cittadine di Borgaro, Caselle e Mappano per ricordare il 77° anniversario dalla Liberazione d’Italia.

XXV APRILE A MAPPANO

di Giada Rapa e Francesca Venuti

Dopo due anni di celebrazioni ridotte a causa dell’emergenza sanitaria, sezioni ANPI, amministrazioni comunali, associazioni e cittadini si sono ritrovati in strada per ricordare il 77° anno dalla Liberazione d’Italia.

MAPPANO – Celebrazioni anticipate di un giorno nell’ex frazione, iniziate con il ritrovo presso il Monumento degli Alpini, con la posa della corona, il saluto del Sindaco Francesco Grassi e l’orazione ufficiale di Rocco Larizza, Presidente dell’ANPI di Torino. Il tutto accompagnato dalle musiche della banda musicale Giuseppe Verdi. Il corteo ha poi raggiunto piazza Calamandrei, per la posa di una corona in onore ai caduti, dove anche la Presidente dell’ANPI Caselle-Mappano Sezione “Santina Gregoris”, Giusy Chieregatti, ha tenuto il suo intervento, auspicando una rapida conclusione dell’attuale conflitto russo-ucraino. Nel pomeriggio del 25 aprile, sono stati parecchi i cittadini che hanno aderito alla Biciclettata Bella Ciao!” promossa sempre dall’ANPI e che ha visto anche una buona rappresentanza di casellesi. Un evento intenso che ha visto la piantumazione, all’altezza della Cascina Verderone, di un Albero della Pace simbolicamente interrato dal Sindaco mappanese e da quello casellese, Luca Baracco. Anche in questo caso è stata la musica ad accompagnare il momento, grazie alle melodie eseguite dal quartetto di legni “Le Quattro Stagioni”.

XXV APRILE A BORGARO

BORGARO – Apprezzata l’iniziativa messa in campo dall’associazione Piemontese “La Roa” per la mattina di domenica 24 aprile: una camminata di 2 km all’interno del parco Chico Mendes, con alcune soste intervallate da letture di poesie in dialetto scritte da Nino Costa. Opere dedicate al dolore della guerra, alla Resistenza e al figlio Mario, morto da partigiano a soli 19 anni. Il giorno successivo, le celebrazioni ufficiali hanno preso il via con l’alzabandiera presso il municipio. Dopo la messa, il corteo si è diretto prima presso il mausoleo del cimitero, poi al Monumento ai Caduti di via Settimo e alle lapidi ai Caduti delle Due Guerre in piazza Vittorio. Ultima tappa presso il Monumento alla Resistenza di viale Martiri della Libertà-piazza Partigiane d’Italia, dove si sono tenute le orazioni del Sindaco Claudio Gambino, che ha anche ricordato Mario Bertino, del Presidente borgarese dell’ANPI Dario De Vecchis e le letture a tema di una rappresentanza di ragazzi della scuola media.

XXV APRILE A CASELLE

CASELLE – Diversi gli appuntamenti promossi dall’ANPI. Il primo ha riguardato un excursus sulla Resistenza, tra storia e memoria, tenuta da Marco Sguayzer, autore di ricerche storiche a sfondo locale, che ha fornito interessanti spunti di riflessione. Avvincente anche il docu-film “26.4 -La Strada della Libertà”, opera di Franco Brunetta che racconta il viaggio dei partigiani partiti dalle Valli di Lanzo, dal Canavese e da Corio per raggiungere Torino e contribuire alla cacciata dei fascisti e dei tedeschi. Il 25 aprile, il corteo ha deposto una corona di alloro presso Piazza Resistenza e una presso i Giardini della Libertà di Via Suor Vincenza, per proseguire poi in piazza Europa con la posa al Monumento ai Caduti e quindi al Palatenda di Prato Fiera per le orazioni ufficiali. Il corteo si è poi recato al cippo di Strada Leinì situato al confine tra i due comuni, con i discorsi del Sindaco Baracco e del collega leinicese Renato Pittalis. Conclusione di giornata con il concerto della Filarmonica” La Novella” presso la chiesa di Santa Maria.


Commenti

commenti