Gli interventi, tenuti in entrambe le occasioni dal Comandante Fabio Fornaiolo, hanno fornito ai numerosi presenti consigli utili per evitare di cadere nelle trappole dei malintenzionati.
di Giada Rapa
Due appuntamenti, uno a Caselle e uno a Borgaro, hanno avuto come scopo quello di informare e sensibilizzare la popolazione, soprattutto più anziana -o diversamente giovane, come affermato dal Comandante di stazione Fabio Fornaiolo– in merito alle truffe che dilagano sempre di più. Ad essere maggiormente colpiti sono gli over 65.
Per questo motivo Carabinieri, Polizia Locale e Amministrazione Comunale hanno incontrato i cittadini, a Caselle nel Salone CEM e a Borgaro presso Villa Tapparelli, ottenendo in entrambi i casi una grande partecipazione. Principale oratore è stato il Comandante dei Carabinieri di Caselle, Luogotenente Fabio Fornaiolo, che ha parlato nel dettaglio delle truffe maggiormente attuate negli ultimi periodi. A Caselle insieme alla Vicesindaca Giuliana Aghemo e all’assessore alle Politiche Socio- Assistenziali Gerlando Bontà, a Borgaro con il sindaco Claudio Gambino, l’assessora alla Terza Età Federica Burdisso e il collega Comandante della Polizia Municipale Roberto Mattiello.
Attenzione quindi a coloro che suonano alla porta di casa, asserendo di essere tecnici delle ditte che forniscono servizi o agenti in borghese delle Forze Armate, ma anche alle auto che ci affiancano mentre torniamo dal mercato. Accortezza anche nei parcheggi dei supermercati, dove può capitare che ci segnalino una gomma a terra o la caduta di alcune monetine dalla tasca. Non potevano mancare -purtroppo- le truffe telefoniche, che millantano parenti in fin di vita o in stato di fermo, bisognosi di soldi immediati per interventi o avvocati. Oltre a illustrare queste modalità di truffa, il Comandante Fornaiolo ha anche dato alcuni consigli pratici, come quello di abbassare il limite massimo di prelievo sul Bancomat; evitare di scrivere il PIN su un bigliettino da inserire nel portafoglio; non lasciare mai le chiavi di casa all’interno dell’auto.
“Non esitate mai a contattarci, soprattutto se avete il sospetto che qualcosa non vada. Facendo una segnalazione potrete aiutare voi stessi, ma anche gli altri. Ritrovate il senso di comunità e non vivete di egoismo. E soprattutto non vergognatevi mai se vi dovesse capitare di subire un raggiro” ha concluso Fornaiolo.