Presso la città dell’aeroporto, la Confraternita dei Battuti ha organizzato un momento di incontro per conoscere meglio gli edifici di interesse del territorio, mentre a Borgaro, nell’ambito del programma “Percorsi di Arte, Storia e Fede” le campane del centro storico sono state protagoniste.
di Giada Rapa
Prendersi cura del patrimonio artistico, culturale e storico della città è un compito che spetta a tutta la comunità, non solamente all’amministrazione comunale. È questo è il messaggio che Vittorio Mosca – volontario della Confraternita dei Battuti di Caselle – ha voluto mandare nella mattinata di domenica 14 aprile, in occasione dell’incontro Conosciamo Caselle? promosso dall’associazione La Forgia. Accanto a Vittorio Mosca anche il volontario Mauro Pregnolato, vestito con il tipico abito bianco della Confraternita, che si occupa di opere caritatevoli. “Conoscere la storia è fondamentale per il futuro” ha ribadito ancora Mosca, andando a illustrare nel dettaglio la nascita e lo sviluppo della Chiesa dei Battuti e citando gli altri edifici di interesse della città.
Sulla comunità che si prende cura del patrimonio territoriale insistono anche i volontari del Comitato Pro Chiesa Centro Storico. “Un bene culturale non esiste senza una comunità che le riconosce valore. Il Comitato cura la Chiesa e organizza momenti di apertura, ma senza la partecipazione della gente non ci sarebbe alcun valore” hanno infatti affermato, ringraziando i numerosi cittadini che, sempre domenica 14 aprile, all’interno della manifestazione Percorsi di arte, storia e fede nel Ciriacese, Canavese e Valli di Lanzo, si sono recati presso la Chiesa Vecchia per scoprire aneddoti e curiosità sulla torre campanaria e sulle sue campane, ricordando anche la ristrutturazione che le ha viste protagoniste nel 2011. “L’invito a tutta la popolazione è quello di partecipare o ritornare alle prossime occasioni. Ringraziamo anche per la generosità nelle donazioni: sono stati raccolti altri 180 euro per il restauro della Cappella Birago, per cui a breve attendiamo il via libera dalla Sopritendenza. Intanto, si può continuare a contribuire con offerte alla parrocchia indicando esplicitamente la finalità “Per restauri Chiesa Centro Storico”.
Inoltre, grazie a Marco Di Gennaro, Luca Liturco – che, nonostante i suoi 14 anni ha dimostrato un grande talento – e Alessio Vagaggini, membri del gruppo CampaneTo, che si occupa di riscoprire e valorizzare il patrimonio campanario della Diocesi di Torino, le campane borgaresi hanno risuonato in baudette tradizionali in occasione di due concerti tenutisi durante la giornata. Particolarmente suggestiva la conclusione, con la suonata solenne, con la campana maggiore che è stata fatta oscillare e poi capovolta, portandola “a bicchiere”.