La scrittrice ha presentato il suo nuovo libro “La Fotografa degli Spiriti”. Prossimo appuntamento giovedì 20 aprile con Marco Peano.
di Giada Rapa
SULLASCIA.NET numero di MARZO 2023 LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE
“Libri di altri incontrano Italo Calvino”. È questo il titolo, piuttosto originale, scelto dalla Biblioteca Civica “Jella Lepman” di Caselle per riprendere le occasioni di incontro e di confronto con scrittrici e scrittori e con le proprie opere. Perché, come ricordato dal bibliotecario Paolo Rocco all’inizio del primo incontro, “la biblioteca non è soltanto in luogo in cui si catalogano, si conservano e si danno in prestito i libri, ma soprattutto un luogo in cui in cui poter incontrare scrittori e lettori per far circolare idee e condividere opinioni”. Ma non solo: in questo caso agli autori verrà anche chiesto di raccontare uno spunto, una suggestione, un aspetto di Italo Calvino -di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita– che sia stato particolarmente significativo per loro, non solo come scrittori, ma anche come lettori.
Ad inaugurare questo ciclo di appuntamenti è stata la scrittrice Desy Icardi -intervistata da Maria Teresa Alessio– che ha presentato il suo ultimo romanzo “La Fotografa degli Spiriti”. Un’opera che continua il filone dedicato ai 5 sensi avviato con “L’Annunciatrice di Libri” -nel quale la protagonista perde la vista e inizia a vivere i libri attraverso il loro profumo- proseguito poi con “La Ragazza con la Macchina da Scrivere” e “La Biblioteca dei Sussurri”. Ne “La Fotografa degli Spiriti” l’elemento principale è il senso della vista, in un romanzo che tratta il fenomeno della fotografia spiritica sviluppatasi In Italia nei primi anni del 1900 e che non manca di quel realismo magico tipico delle opere di Icardi. La trama si sviluppa attraverso l’intrecciarsi delle storie di Pia, giovane che parte dall’Argentina per trovare l’amore finendo di innamorarsi della fotografia e di Edmondo Ferro -già presente nelle precedenti opere della Icardi- avvocato mediocre per scelta, ma grandissimo appassionato di libri. Un’opera che porta anche a importanti riflessioni sul tema del destino. “Alcuni infatti, per un destino già segnato, non sapranno mai ciò che sarebbe piaciuto fare loro. Ma per chi incontra la propria passione e non la potrà portare avanti, allora quello è un destino infame” ha sottolineato la scrittrice. Durante l’incontro alcuni brani tratti dal romanzo della Icardi sono stati letti da Valentina Bertea.
Il prossimo appuntamento è ora previsto per giovedì 20 aprile, sempre a partire dalle 21 presso la Sala Consiliare: in tale occasione verrà presentato “Morsi” di Marco Peano. Un’opera ambientata a Lanzo Torinese, che si “misura con i grandi temi -la paura, la crescita- e reinventa le regole del gioco. Una storia sulla fatica di cavarsela in un mondo a misura di adulti, quando gli adulti escono di scene ti lasciano solo”.