Organizzata dall’ANPI Caselle-Mappano, ha visto la proiezione del docu-film “Climbing Iran” e un dibattito su diversi argomenti, come la lotta per i diritti e la parità di genere.

di Giada Rapa
SULLASCIA.NET numero di MARZO 2023 LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE
Una serata interessante e particolare quella organizzata dall’ANPI Caselle-Mappano Sezione “Santina Gregoris”, che in occasione dell’80° della Resistenza ha deciso di proporre degli appuntamenti che non trattano soltanto la lotta partigiana in Italia, ma che anzi attualizzano la battaglia per i diritti e per la libertà.
L’ANPI locale ha quindi deciso di affrontare questo tema attraverso la proiezione del docu-film “Climbing Iran” che racconta la storia della scalatrice Nasim Eshqi, pioniera dell’arrampicata -che tra l’altro esegue senza indossare il velo- che usa questa disciplina per sfidare i pregiudizi del suo paese. Un paese che, nonostante sia stata più volte fermata dalla Polizia Morale, Nasim non ha intenzione di lasciare. “L’Iran mi ha reso la donna che sono” ha raccontato alla videocamera di Francesca Borgetti, che si è occupata di raccontare la sua storia.
Al termine del docu-film si è tenuto un appassionante dibattito -che ha coinvolto anche il pubblico presente- moderato dalla giornalista Nadia Bergamini e che ha visto la partecipazione della Vicesindaca di Caselle, Giuliana Aghemo, dell’assessora di Torino Gianna Pentenero e della Consigliera Metropolitana con delega alle Pari Opportunità Valentina Cera. Le ospiti hanno affrontato diverse tematiche, legate alla lotta per i diritti in Iran -iniziata dalle donne curde, che combattono da anni- ma anche alla finora manchevole posizione netta dell’ONU per quello che riguarda la parità di genere. Senza dimenticare di guardare lo scenario mondiale tenendo anche alta la guardia a ciò che accade nel nostro paese. In Italia, infatti, ancora non è stata raggiunta la parità salariale per esempio. “Prendiamo esempio dal coraggio delle donne iraniane e camminiamo insieme” è l’augurio espresso ai presenti, nella speranza di ritrovare anche la capacità, ormai un po’ persa, di indignarsi di fronte a certi accadimenti.
In conclusione della serata, la Presidente dell’ANPI locale, Giusy Chieregatti, ha ricordato che il tema delle condizioni delle donne iraniane sarà nuovamente affrontato il 22 aprile attraverso la mostra fotografica “Essere Donna in un Mondo Complesso” curata dall’associazione Sapori Reclusi. La mostra, che verrà allestita nuovamente nella Sala Polivalente di via Bona sarà visitabile dalle 10 alle 18: è inoltre prevista una conferenza a partire dalle 16.