Grande successo di pubblico anche per la seconda serata della kermesse, svoltasi sabato 27 maggio, che ha visto l’esibizione dei cori ospiti La Marmotta di Bernezzo e il coro ANA di Valle Belbo.
di Cristiano Cravero
San Maurizio Canavese – Cala il sipario sulla seconda edizione della rassegna corale San Maurizio In Cantando che, come l’anno scorso, si è svolta su due serate all’interno della splendida chiesa Plebana. Nel secondo appuntamento in programma (per il primo clicca qui) si sono esibiti i cori ospiti La Marmotta di Bernezzo (CN ) e il coro ANA Valle Belbo (AT). Come consuetudine ad aprire la serata è stato il coro Ana di San Maurizio Canavese che sotto la sapiente guida di Andrea Sibona ha proposto Monte Pasubio e Rifugio Bianco del compositore Bepi de Marzi, Montagne di Frera di Dante Cornero e la Tabachina canto popolare piemontese arrangiato dal Maestro Uvire.
Il coro cuneese La Marmotta di Bernezzo ha invece proposto un repertorio che ha spaziato dal canto alpino al genere popolare, ricevendo tanti applausi dal pubblico presente in sala. Al regiment, Mazzolin di Fiori, Maggio, Amici miei, Scapa Oseleto, Montagne dal me Piemont, La Valle (arrangiata sulle note della celebre canzone di Frank Sinatra My Way) sono stati i pezzi eseguiti. Di alto spessore anche l’esibizione del coro ANA della sezione di Asti, tra i quali Valore Alpino, Monte Canino, Fantasia Alpina, O montagne, Benia Calastoria. Al termine delle esibizioni i tre cori riuniti hanno cantato la Vergine degli angeli, celeberrimo brano di Giuseppe Verdi.
Al termine i saluti finali ai cori ospiti da parte del Presidente del Coro sanmauriziese Giovanni Baima e la consegna da parte del Vicepresidente nazionale Ambima, Piero Cerutti, di targhe ricordo della serata. Il Sindaco Paolo Biavati nel suo discorso ha voluto valorizzare il livello di bravura dei cori che in queste due settimane si sono esibiti durante l’iniziativa, ma ancor più vedere tre cori che mai avevano cantato assieme esibirsi in canti molto complessi. Ultime fatiche canore nella sede alpini di san Maurizio per la tradizionale bicchierata di amicizia e fratellanza tra i cori.