Mappano: un contributo a fondo perduto per l’efficientamento energetico


Dell’importo di 670 mila euro, sarà destinato a 3 edifici comunali: la Scuola Primaria “Sandro Pertini”, quella Secondaria di via Tibaldi e il Municipio. Un ulteriore passo avanti verso la conversione ecologica.

dalla Redazione

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Obiettivo conversione ecologica. Non solo attraverso la riduzione del consumo di suolo -indicato nella proposta del 1° Piano Regolatore Comunale– ma anche con l’efficientamento energetico degli edifici comunali.

Un progetto definito “ambizioso” dalla stessa amministrazione comunale guidata dal Sindaco Francesco Grassi, che ha ottenuto il pieno sostegno economico da parte del Ministero dell’Ambiente, ottenendo un finanziamento a fondo perduto dell’importo di 670 mila euro “che permetterà di sostenere tutte le spese necessarie e di ridurre in modo importante, a partire dalla prossima stagione invernale, sia i consumi energetici che le bollette a carico dei mappanesi”.

A sottolinearlo è l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Tornabene, indicando anche quali edifici saranno soggetti all’efficientamento energetico, ovvero la Scuola Primaria “Sandro Pertini” di via Generale dalla Chiesa, la Scuola Secondaria di Primo Grado di via Tibaldi e il Municipio, in Piazza Don Amerano. “La volontà di intervenire -ha ricordato l’assessore- è nata durante un sopralluogo presso la Scuola Primaria, in cui abbiamo constatato che gli infissi sono ancora gli stessi di quando molti di noi, negli anni ‘70, frequentavamo le elementari: in ferro, con un vetro singolo, senza una coibentazione adeguata. Anche l’analisi energetica degli altri edifici pubblici, seppur costruiti successivamente, hanno dato esiti assai negativi. Situazioni su cui è urgente intervenire perché, come abbiamo tutti imparato in questo ultimo anno, maggiore dispersione termica significa maggiori spese, nel nostro caso a carico di tutti i cittadini”.

Questo ha portato i Tecnici del Comune, tra la fine del 2022 e i primi mesi del 2023, a lavorare al fine di progettare la sostituzione di tutti gli infissi della Scuola Primaria; la sostituzione della caldaia, di vecchia concezione, della Scuola Secondaria e l’installazione di un impianto fotovoltaico; la sostituzione, presso il Palazzo Municipale, sia della caldaia che di tutti gli infissi. Opere che, conclude Tornabene, “l’amministrazione prevede di realizzare nel corso del 2023″.


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