Borgaro: la maggioranza compatta respinge tutti gli attacchi delle opposizioni


Tra polemiche e recriminazioni si è svolto l’ultimo Consiglio Comunale prima delle vacanze. Respinta la richiesta di dimissioni dell’assessora Maurin avanzata dal Gruppo Latella.

di Giada Rapa

Borgaro – Come annunciato nei giorni scorsi da alcuni esponenti politici locali, l’ultimo Consiglio Comunale cittadino si è rivelato piuttosto dibattuto. Caldi gli animi, forse anche per la mancanza di aria condizionata, già dalla prima interpellanza, promossa dal Gruppo Latella, riguardo la chiusura dei campi Rom. L’interpellanza ha infatti dato il via a un lungo botta e risposta tra i consiglieri di opposizione, il consigliere di maggioranza Beppe Ponchione, gli assessori Luigi Spinelli e Federica Burdisso e il Sindaco Claudio Gambino, anche in merito alla morte di Oreste Giagnotto, il motociclista falciato qualche mese fa in strada dell’Aeroporto da in camper guidato da una giovane nomade. Dibattito vivace anche sul servizio dei City Angels sulla Linea 69, giudicato “non un grande successo” sia dal Gruppo Latella, elencando una serie di problemi che permangono e di eventi oggetto di resoconto dei volontari dai baschi blu, sia dal Movimento 5 Stelle. “È una risposta che il Comune può dare, pur non avendo competenza diretta su ciò che succede sulla navetta” ha commentato il Sindaco. Rimandate, per motivi di tempo, le interrogazioni in merito alle condizioni del Palazzetto dello Sport e sul rimborso delle spese legali sostenute da dipendenti e amministratori del Bacino 16 in merito al procedimento penale relativo alla gara per la selezione di socio privato della Seta spa. Momenti concitati anche nella mezz’ora aperta al pubblico, dove un esponente del Comitato Sicurezza Linea 69 ha espresso lamentele per la gestione del problema del mezzo, nonché sull’utilizzo di piazza della Repubblica per iniziative legate allo sport. Poco dibatto per le delibere tecniche previste dall’ordine del giorno.

L’assessora Marcella Maurin

Toni piuttosto pacati in merito alla mozione sulle dimissioni dell’assessora Marcella Maurin presentata dal Gruppo Latella e in sostanza motivate dal fatto che l’esponente di Giunta è stata votata dai mappanesi e che dopo la nascita del nuovo Comune per lei non esista più legittimità politica. “Non è nulla di personale, solo buonsenso e spirito civico. Per noi è un valore perché crediamo in quello che facciamo” ha commentato Marco Latella. Il Sindaco ha invece ribadito la sua fiducia verso Maurin, che “svolge egregiamente anche il ruolo di assessore all’Istruzione. La vicenda di Mappano inoltre non è conclusa e penso che la presenza di Maurin sia utile per fare da ponte tra le due realtà”. La mozione è stata respinta, così come quella in merito alla modifica del regolamento del Consiglio Comunale, sempre promossa dal Gruppo Latella. Stessa sorta per l’ultima mozione, quella relativa alla sicurezza nella frazione di Villaretto presentata dal Movimento 5 Stelle.


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