La manifestazione si svolgerà a partire dal primo mattino, con il Risveglio Muscolare Pilates e una Camminata non Competitiva. Seguiranno le intitolazioni del giardino di via Lanzo a Peppino Impastato e quello di via Santa Caterina all’artigiano borgarese Costantino Vianzone. Anche quest’anno escluso dall’evento il Chico Mendes.
di Giada Rapa
Si rinnova l’appuntamento con la Festa dei Parchi Borgaresi, giunta alla sua terza edizione e prevista per la giornata di domenica 9 settembre. Una giornata promossa dall’assessorato all’Ambiente e dalla Commissione Intitolazione Parchi in collaborazione con il Comitato per la Valorizzazione dei Parchi Borgaresi, che vede al suo interno diverse realtà territoriali.
Una festa che inizierà alle ore 9.30 presso la Pista di Atletica Pietro Mennea con il Risveglio Muscolare Pilates curato da Francesca Gaido e Simona Bellezza, seguito da una camminata non competitiva. “Quest’anno, dal momento che nelle edizioni precedenti non abbiamo ottenuto grande partecipazione durante le biciclettate, abbiamo deciso di provare a cambiare mezzo di trasporto proponendo una passeggiata, valorizzando anche uno spazio sportivo quale la Pista Mennea. Durante il percorso ci saranno delle soste per l’intitolazione di due parchi del territorio, seguito da un momento giocoso al Parco Arcobaleno di via Ciriè e definito Esplosione di Colori. Ci sarà anche un punto di sosta curato dal Presidio Soci COOP all’incirca a metà del percorso. La camminata si concluderà al Parco Don Banche, dove auspichiamo la partecipazione di molti borgaresi già per il pic-nic” ha spiegato Eugenio Bertuol del Comitato.
A parlare delle intitolazioni è invece Dario De Vecchis, di Parole & Musica Onlus e del Circolo Berlinguer. “Il giardino di via Santa Caterina verrà intitolato a Costantino Vianzone, artigiano borgarese che 100 anni fa inventò il bicicletto, esposto ora a Novi Ligure nel Museo dei Campionissimi, mentre quello di via Lanzo sarà dedicato a Peppino Impastato, di cui ricorrono i 40 anni della morte. Nel pomeriggio non mancherà una ricca parte di eventi sportivi e di intrattenimento musicale” ha commentato De Vecchis, che non ha nascosto un po’ di rammarico per non aver inserito nel programma dei festeggiamenti anche il Parco Chico Mendes. “Per me è il parco dei parchi, ma con con la nuova circolare Gabrielli sulla sicurezza era davvero difficile riuscire a raggiungerlo con un gruppo organizzato. Non escludiamo però iniziative future”.
Il pomeriggio al Parco Don Banche vedrà la presenza di varie associazioni sportive, come l’Atletica Venturoli, Labor, Lo.Vi Basket, Libertas Viva Borgaro, River Borgaro, i ragazzi della scuola calcio Borgaro 1965, Mountain Bike Venaria Reale, un’esibizione della Walking Dog e la Scuola Zen Mizu No Oto del Maestro Spagone. Grande spazio anche all’intrattenimento musicale, con la presenza dei Fanali di Scorta, i Nevroglia, CDM e i Juke Bossa e a una esibizione di danza del ventre con le ragazze dell’Oriental Flames.
La parola è poi passata al presidente della Pro Loco Tommaso Villani. “Domenica andiamo a intitolare dei parchi che resteranno nella memoria anche quando noi non ci saremo più. Un plauso va senza dubbio al Comitato Organizzativo che è riuscito a coinvolgere moltissime associazioni. Il nostro compito sarà quello di responsabili della sicurezza: ci siamo assunti questo onere perché crediamo che questa non sia solo la festa dei parchi, ma soprattutto dei borgaresi”. A chiudere la Vicesindaco Federica Burdisso. “Un sentito ringraziamento va a tutte le associazioni che collaboreranno nella giornata di domenica, nonché alla Protezione Civile, all’associazione dei Carabinieri in Congedo, alla Croce Verde e alla Polizia Locale”.