L’iniziativa, promossa dall’ospedale Sant’Anna di Torino, permette ai neogenitori di entrare gratuitamente nei musei aderenti per il primo anno di vita dei figli. Il documento verrà distribuito dall’Anagrafe all’atto di registrazione di ogni nuovo nato.

dalla Redazione
In questi ultimi anni il Comune di Borgaro ha intrapreso molteplici iniziative nell’ambito delle politiche familiari, con una particolare attenzione verso i neo-genitori, grazie anche alla precedente assessora alle Pari Opportunità, Marcella Maurin, oggi consigliera con delega ai progetti Se Vuoi, Giochiamo a Crescere Insieme, Bonus Laureati, Benvenuti ai Nuovi Nati e, l’ultimo arrivato, il Passaporto Culturale.
Grazie al lavoro svolto da Maurin in questi mesi, l’amministrazione borgarese ha aderito a questa iniziativa, promossa dall’Ospedale Sant’Anna di Torino nell’ambito del progetto “Nati con la Cultura”, in collaborazione con la Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus, il Museo Civico d’Arte Moderna, Abbonamento Musei Torino Piemonte e Osservatorio Culturale del Piemonte. Il Passaporto Culturale verrà consegnato dall’Anagrafe all’atto di registrazione di ogni nuovo nato e sarà valido per il primo anno di vita del piccolo. Il pass permetterà a bambini e genitori, nel periodo di tempo indicato, di visitare gratuitamente i musei di Torino e provincia che hanno aderito all’iniziativa.