Realizzate da alcuni ragazzi della scuola Levi, sono state ufficialmente inaugurate nella mattinata di ieri, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
di Giada Rapa
Borgaro – In questi giorni, alcuni alunni delle classi seconde e terze della scuola primaria di secondo grado Carlo Levi -sotto la guida del professor Gian Luigi Braggio e della professoressa Silvia Lanzoni– hanno decorato le ultime due panchine di Piazza della Repubblica. Un progetto avviato qualche anno fa in collaborazione con l’amministrazione comunale, al fine di dare un segnale non solo ai giovani, ma a tutta la cittadinanza, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
Un momento di riflessione, effettuato dagli stessi ragazzi, sulle conquiste sociali, economiche e politiche effettuate dalle donne in questi anni. Un percorso che appare ancora lungo e tortuoso, soprattutto in un periodo storico in cui i dati confermano un episodio di femminicidio o di violenza sulle donne ogni 3 giorni e che i casi di omicidio contro il genere femminile vengono giustificati da “tempeste emotive”.
“La vera conquista avverrà quando non ci sarà più bisogno dell’8 marzo e quando ogni donna verrà considerata per il suo essere persona, al di là della sua appartenenza al genere femminile” ha commetato la Dirigente Scolastica Lucrezia Russo prima di lasciare la parola ai ragazzi. Questi ultimi hanno infatti letto una serie di pensieri sulla figura della donna, rapportata soprattutto al mondo del lavoro e sul fenomeno della violenza. Anche l’assessora all’istruzione Marcella Maurin è intervenuta ringraziando i ragazzi per “essere stati vicino all’amministrazione e aver contribuito anche quest’anno a decorare due nuove panchine”. “Voi siete il nostro futuro” ha ricordato la Maurin.