L’Unione dei Comuni NET in cerca di un Presidente, in attesa di Mappano


La questione sarà affrontata nel prossimo consiglio dell’ente che si terrà entro luglio. Luca Baracco, Sindaco di Caselle, attualmente in regime di prorogatio, potrebbe succedere a se stesso.

di G. D’A.

Caselle – In attesa di Mappano, che dal 2018 potrebbe diventare l’ottavo ente ad aderire all’Unione dei Comuni del Nord Est Torino (dopo Borgaro, Caselle, Settimo, San Mauro, San Benigno, Volpiano e Leinì), il NET ha bisogno di eleggere il proprio Presidente, visto che chi riveste questa carica, Luca Baracco, Sindaco di Caselle, da tempo ha concluso il suo mandato e, causa le elezioni amministrative dell’11 giugno, attualmente è in regime di prorogatio.

E proprio Caselle ha appena rinnovato i suoi tre membri nel consiglio dell’Unione (Sara Li Gregni e Marco Pavanello per la maggioranza e Alessandro Favero per l’opposizione) che prenderanno posto nella prossima assise, che quasi sicuramente sarà convocata entro il mese di luglio. In quell’occasione si discuterà anche della nuova Presidenza, e non è escluso che Baracco venga riconfermato per il secondo mandato.

LE ATTUALI FUNZIONI DI NET – La finalità principale dell’Unione è accorpare servizi a livello extra comunale in maniera da razionalizzarne le spese. Attualmente NET svolge le proprie azioni nel campo dei Servizi socio-assistenziali, con l’adesione di Settimo, Sam Benigno, Volpiano e Leinì, in quello del commercio e dell’impresa con lo Sportello Unico Attività Produttive (Borgaro, Settimo e San Mauro), con l’Ufficio Verbali Polizia Locale (Caselle, Settimo e San Mauro), con il CUC, la centrale unica di Committenza per gli appalti (tutti i comuni tranne Leinì e San Benigno) e con l’operato di SAT, la società in house che si occupa di sistemi informativi, tecnici per la progettazione e di monitoraggio e valutazione di bandi europei, nazionali e regionali, alla quale si appoggiano tutti i comuni.

 


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Giovanni D'Amelio