Circa un migliaio a testa solo nel primo mese di funzionamento dei due macchinari. Seguono San Francesco al Campo, Borgaro e Leinì.

Caselle – Continuano a mietere “vittime” i due misuratori di velocità fatti posizionati dall’amministrazione comunale sulle ex provinciali n.2, in direzione Borgaro-Torino, e n. 13, verso San Maurizio Canavese. Stando agli unici dati ufficiali fino ad ora resi pubblici dal comando di Polizia Locale, nel periodo che va dal 15 ottobre, giorno di attivazione dei due macchinari, al 15 novembre, sono state in totale 16.796 le sanzioni elevate. Larga parte di queste, 12.265, si riferiscono a veicoli che andavano ad una velocità tra i 70 e gli 80 km all’ora, 4.487 tra gli 80 e i 100 km/h, 42 tra i 110 e i 130 km/h e 2 sopra i 130 km/h.
Più approssimativa, invece, la statistica riguardante i luoghi di residenza dei multati. Secondo i dati forniti dal Comune casellese, i cittadini maggiormente multati sono quelli che vivono a Cirié e a San Maurizio Canavese ,circa un migliaio di contravvenzioni ad ente, seguiti da circa 350-500 multe ciascuno prese da chi abita a San Francesco al Campo, Caselle, Borgaro, Leinì e Nole, circa 200-350 tra San Carlo, Settimo e Venaria e a scendere tutta una numerosa serie di altri comuni.
“Investiremo le risorse del velox in sicurezza nell’abitato di Caselle: vogliamo mettere in sicurezza tutti i luoghi pubblici frequentati da anziani, famiglie, giovani. Ogni scuola, giardino, centro pubblico dovrà avere strisce pedonali, illuminazione e sistemi per migliorare la sicurezza dei pedoni” afferma il Sindaco di Caselle Luca Baracco.