La manifestazione, che prenderà il via domani 13 luglio, è a ingresso completamente gratuito. L’obiettivo è coinvolgere il maggior numero di spettatori e di famiglie. Fra le stelle il Campione Olimpico di Rio 2016 Elia Viviani.
San Francesco al Campo – Ultimi preparativi, al Velodromo Francone per l’evento dell’estate: dal 13 al 18 luglio, dalle ore 18 alle ore 24, sei serate di sport e spettacolo, con l’ottava edizione della Sei Giorni di Torino, che ritorna dopo alcuni anni di assenza e dopo la completa ristrutturazione dell’impianto. Un programma ricco di gare in pista fra alcuni dei pistard più forti del mondo, di musica e danze sul palco con giovani artisti e gruppi del territorio e del Torinese, di conferenze, incontri e convegni nel “palazzetto” allestito appena fuori dalla pista. E tutto questo a ingresso gratuito.
LA SEI GIORNI DI TORINO – Quindici coppie formate dai migliori pistard del momento e da alcune giovani promesse, provenienti da una decina di nazioni, daranno vita ad una delle manifestazioni più antiche e leggendarie della storia del ciclismo. Tra i partecipanti, spiccano l’azzurro Elia Viviani, medaglia d’oro nell’Omnium alle Olimpiadi di Rio 2016; lo svizzero Tristan Marguet; il giovane piemontese Mattia Viel, uno dei prospetti più intriganti del ciclismo italiano, cresciuto proprio al Velodromo di San Francesco. E poi l’argentino Sebastian Donadio, “vecchia” conoscenza del Francone, detentore del record della pista sanfranceschese (realizzato nella Sei Giorni di Torino 2008 insieme al connazionale Dario Colla: 22”119, con una media di 65 chilometri orari).
LA TURIN INTERNATIONAL TRACK – Si disputerà parallelamente alla Sei Giorni di Torino: un centinaio di atleti di diverse nazioni (dall’Argentina al Canada, dalla Spagna alla Repubblica Ceca, dal Kazakistan all’Uzbekistan, dall’Irlanda alla Svizzera, oltre naturalmente all‘Italia) si sfideranno con la maglia delle rispettive nazionali, in una serie di gare che assegneranno punti utili ad accedere alle manifestazioni ciclistiche internazionali, dalla Coppa del Mondo ai Campionati del Mondo, fino alle Olimpiadi. Occhi puntati, per gli azzurri soprattutto su altri due grandi piemontesi cresciuti al Velodromo Francone: Elisa Balsamo, campionessa del mondo in carica, e Filippo Ganna, campione del mondo 2016. Entrambi saranno in pista nelle prime due sere.
I CAMPIONATI ITALIANI PARAOLIMPICI – E’ il terzo grande evento sportivo assegnato quest’anno al Velodromo Francone dalla Federazione Ciclistica Italiana, che si svolgerà sabato 15 luglio.
SPETTACOLI, CONFERENZE ED EVENTI COLLATERALI – Tra una gara e l’altra, sul palco si esibiranno artisti e gruppi musicali. La scelta di quest’anno è volutamente caduta su gruppi giovanili di danza e musica, a voler sottolineare il legame indissolubile stretto fin dall’inizio con i giovani dal Velodromo Francone. Sono attesi, fra gli altri, la scuola di ballo Latin House di Borgaro (il 13 luglio), l’associazione di danza e musica orientale Le Gawasee di San Carlo Canavese (16 luglio), la compagnia musical SoleLuna di San Francesco al Campo (17 luglio), l’associazione La Danse di Caselle (18 luglio). Il Velodromo Francone sarà anche confronto, informazione e cultura. Accanto alla pista, in ciascuna delle sei serate, ci saranno incontri e conferenze aperte a tutti. In particolare, nella serata inaugurale del 13 luglio, alle ore 20, si svolgerà un convegno sull’alimentazione nel mondo dello sport, con la dottoressa Felicina Biorci, docente dell’Università di Torino. Alle 21, convegno sulla fisioterapia nell’ambito sportivo, con il dottor Gabriele Scaglia, massofisioterapista. Seguirà la presentazione del libro “Sogni di cemento”, di Stefano Baudino Cattanea. Domenica 16 luglio, alle ore 20, presentazione del libro “Sfiorando le nuvole. Vent’anni del Velodromo Francone: storia di un sogno”, di Andrea Strumia. Lunedì 17, alle ore 19, incontro con Beppe Conti, giornalista sportivo, che presenterà le sue pubblicazioni. A seguire, alle ore 20,30, incontro-confronto con tutti i sindaci del territorio, dalle Valli di Lanzo al Canavese. Martedì 18, convegno sulle basi dell’alimentazione per un ciclista, con il dottor Giuseppe Giordano, specialista in Medicina dello Sport.