Per giovedì 23 luglio è fissata l’assemblea nella città dell’aeroporto con 14 punti all’ordine del giorno. In discussione i documenti collegati al bilancio di previsione 2015. Corposa anche l’assise borgarese, ancora da convocare, che si terrà lunedì 27 luglio. L’organo deliberativo si ritroverà Il 29 luglio nuovamente a Caselle per una seduta tutta urbanistica.
Caselle/Borgaro – Come se non bastasse il caldo torrido di questi giorni, si annunciano a livello politico amministrativo tre assemblee consiliari infuocate quelle che si terranno nelle rispettive città nel giro di una settimana. Si parte giovedì alle ore 18 a Caselle nella sala di Palazzo Mosca. Quattordici i punti da discutere, tra cui spiccano quelli collegati al bilancio di previsione 2015 (che comunque sarà votato presumibilmente a settembre). Parliamo principalmente di aliquote e detrazioni legate a tributi e tariffe come IMU, TASI, addizionale IRPEF.
In coda due mozioni presentate dalle minoranze: la prima, a firma di Andrea Fontana relativa a “Uscita dall’Unione NET”, mentre la seconda, proposta da Sergio Cretier, tratterà di “Partenariato Transatlantico per il commercio e gli investimenti”.
Lunedì 27 luglio sarà invece la volta del Consiglio Comunale a Borgaro, alle ore 20.30 a Palazzo Civico. Non essendo ancora stata convocata ufficialmente la seduta non si conosce ancora l’ordine dei lavori, ma è sicuro che sarà anche qui, al pari di Caselle, un incontro corposo. Oltre alle diverse mozioni presentate dalle opposizioni, tra i punti all’ordine del giorno in discussione saranno sicuramente trattate le materie riguardanti la prima variazione al bilancio di previsione 2015, la proroga tecnica della convenzione alla Uisp River Borgaro per la gestione della piscina coperta, le forme di incentivazione temporanee e sperimentali in campo edilizio.
Il 29 luglio si torna a Caselle per un’altra assemblea, anche questa ancora da convocare, che avrà come punti di discussione solo delibere urbanistiche.
Ricordiamo che in tutte le assemblee è prevista in apertura di seduta la “mezz’ora del cittadino”, tempo durante il quale ogni cittadino può segnalare al Consiglio Comunale problematiche e criticità, ma anche proposte e progetti rivolti al bene della comunità.