Più di 200 persone hanno partecipato all’evento serale, riproposto dopo alcuni anni. Tra gli ospiti il trio canoro “Le Mondine” e Fabrizio Voghera, interprete del musical Notre Dame De Paris.
di Giada Rapa
Borgaro – “Il Comitato di Sant’Antonio Abate fa le cose in grande” ha commentato il Sindaco Claudio Gambino durante la cena dedicata al santo patrono degli agricoltori svoltasi sabato 20 gennaio. E in effetti non è possibile dargli torto. La serata ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, in un clima di convivialità e divertimento, tra ottima musica e ospiti d’eccezione. Sul palco si sono infatti esibite Le Mondine – trio tutto al femminile composto da Letizia, Barbara e Josianne – con il loro repertorio di canzoni folkloristiche popolari legate soprattutto alla cultura contadina, e Fabrizio Voghera, apprezzato cantante che ha anche preso parte al musical Notre Dame de Paris alternando l’interpretazione di Quasimodo e di Claude Frollo rispettivamente con Giò di Tonno e Vittorio Matteucci.
“Un grande ringraziamento va a Carlo Chiabotto, membro fondamentale del Comitato, per via del suo grande impegno. Organizzare eventi del genere non è facile – ha commentato Mario Vallone, altro membro particolarmente attivo del gruppo – richiede molto tempo, che spesso sottraiamo alle nostre famiglie. Come sempre queste iniziative hanno anche un aspetto solidale, perché il ricavato sarà da noi personalmente devoluto in beneficienza”. I fondi saranno ripartiti tra il Centro di Ricerca contro il cancro di Candiolo, il Reparto di Oncologia Pediatrica del Regina Margherita, il Centro Ricerche contro la Sclerosi Multipla di Orbassano, la Comunità Alloggio di Cascina Nuova e la Parrocchia borgarese. Inoltre, sempre da Mario Vallone, un sentito ringraziamento va alla signora Maria Di Benedetto che, dopo essersi aggiudicata all’asta il campanaccio che fu di Vallone nel 2008, in quanto padrino di Sant’Antonio Abate, lo ha restituito al suo proprietario. Senza dimenticare gli altri membri, ovvero Franco Giachino, Luigi Meinardi e Luigi Olivero, che compongono il vero Comitato di Sant’Antonio Abate. Come sempre, in veste di presentatore della serata, Pier Giorgio Sciandra.