L’associazione organizza un corso di cultura regionale a 360 gradi che si svolgerà a partire da venerdì 1 marzo, nonché un pomeriggio per ricordare “La Vijà Piemontèisa”.
di Giada Rapa
Due belle iniziative per ricordare, riscoprire o apprendere per la prima volta qualcosa sulla cultura e sulla storia piemontese. A proporle non poteva che essere l’associazione La Roa, nata ufficialmente a Borgaro un anno fa, che propone appunto di “promuovere la cultura piemontese in tutte le sue manifestazioni, recuperare la storia passata della città, contribuire alla vita culturale e sociale della comunità di cui fa parte e creare nuove occasioni di aggregazione, incontro e confronto”.
La prima proposta riguarda una serie di incontri che si svolgeranno con cadenza settimanale ogni venerdì alle ore 16, presso la sala conferenze di Cascina Nuova e promosso in collaborazione con il Centro Studi Piemontesi – Ca dë Studi Piemontèis di Torino, per un vero e proprio “Corso di Cultura Piemontese”. Nel dettaglio, gli incontri tratteranno i seguenti argomenti: venerdì 1 marzo, “Monsù Bigat e la bela stòria dla seda” -Il signor baco e la bella storia della seta-, con relatore Michele Bonavero; venerdì 8 marzo, “Nino Costa: il poeta che parla al cuore”, con Pierino Pellegrino; venerdì 15 marzo, “Testimonianze sindoniche nelle Valli di Lanzo”, con Marino Periotto; venerdì 22 marzo, “Spasgiada tra poesie, canson e conte piemontèise”, con Michele Ponte; venerdì 29 marzo, “Il Mutuo Soccorso a Borgaro dalle origini ai giorni nostri”, a cura della Società Operaia per concludere venerdì 5 aprile, “Panorama della letteratura in piemontese”, con relatore Albina Malerba.
La seconda iniziativa si svolgerà invece domenica 3 marzo, presso la sala teatro di Cascina Nuova a partire dalle ore 16. Si tratta questa volta de “La Vijà Piemontèisa”, per ricordare “le nostre donne di una volta” attraverso poesie, canzoni e racconti della tradizione contadina interpretati dalle Vos Grise an Libertà. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 339/88.81.894 oppure inviare una mail all’indirizzo associazionelaroa@gmail.com