Borgaro: Gambino lavora sulla nuova Giunta, ma a tenere banco sono i malumori


Oltre alla riconferma di Fabrizio Chiancone e Federica Burdisso, l’organo esecutivo dovrebbero essere composto anche dalle new entry Eugenio Bertuol, Pina Fabiano e Giancarlo Lorenzi. Lo sfogo della ex Marcella Maurin che annuncia l’uscita dalla maggioranza, ma di mal pancia soffre pure Luigi Spinelli.

L’ex assessore Luigi Spinelli

di G. D’A.

Borgaro – La mappanese Marcella Maurin sbatte la porta e annuncia via social la sua uscita dalla coalizione Gambino, nella quale è stata appena rieletta ottenendo 208 preferenze personali, ma soprattutto dopo avere ricoperto per 5 anni nel precedente mandato amministrativo la carica di assessora all’Istruzione. Una lunga lettera di sfogo pubblicata sulla pagina del gruppo Facebook Sei di Borgaro Se…, dopo che, in un precedente incontro con il primo cittadino, l’ex esponente di Giunta aveva incassato il benservito.  

“Con mio grande dispiacere – scrive l’ex assessora – comunico ai borgaresi e ai miei 208 elettori che non sono stata riconfermata come assessore della nuova giunta Gambino. La motivazione… mah provate voi a darmela. Cinque anni fa sono arrivata a Borgaro in punta di piedi. Non è stato facile per una mamma trovarsi dalla sera alla mattina in un mondo così difficile. Due erano le possibilità: scaldare la sedia e fare la bella statuina, oppure cercare di dimostrare che anche una semplice mamma poteva fare del bene per la collettività”. Dopo questo incipit, Maurin elenca le cose da lei fatte nel mandato 2014-2019, ma alla fine tira le fila. “Con amarezza vi comunico che #CONTINUIAMOINSIEME, per me finisce qui, poiché il Sindaco non ha più creduto in me. Potrei dimettermi, ma sarebbe da vigliacchi e tradirei le 208 persone che hanno creduto in una persona onesta e integerrima, che non ha promesso nulla in cambio”.

Il Sindaco Gambino al momento non ha voluto commentare questa presa di posizione, affermando che parlerà solo dopo la presentazione ufficiale del nuovo esecutivo.

IL CASO SPINELLI – Ma a masticare amaro non è solo Maurin, ma anche l’ex assessore ai Lavori Pubblici Luigi Spinelli. Per lui nessun comunicato, ma a parlare chiaro la sua faccia arrabbiata di sabato mattino, dopo un incontro con Gambino durante il quale ha saputo della sua esclusione ai vertici di comando della città. Al momento non sappiamo cosa farà Spinelli, che comunque è stato votato da ben 339 borgaresi, il quarto in ordine di preferenze, e si attende il primo Consiglio Comunale del nuovo mandato 2019-2024 per capire il suo atteggiamento. Ricordiamo che la maggioranza governa con 12 voti a disposizione (incluso quello del Sindaco), mentre l’opposizione con 5. Con l’eventuale dissenso di 2 i numeri potrebbero scendere a 10 contro 7.

LA NUOVA GIUNTA – Dalle voci di corridoio ben informate, il nuovo esecutivo al momento sulla carta dovrebbe essere formato da Fabrizio Chiancone, mister 618 preferenze, che potrebbe ricoprire incarichi tecnici come Lavori Pubblici e Urbanistica, Federica Burdisso, 470 voti, che potrebbe conservare alcune deleghe come le Politiche Sociali e l’Ambiente, Eugenio Bertuol, 381 preferenze (alla Cultura e Tempo Libero?), Pina Fabiano, 253 consensi, e Giancarlo Lorenzi (199).


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Giovanni D'Amelio