Tra gli atti approvati anche il conferimento della cittadinanza onorararia alla senatrice Liliana Segre, punto già discusso nell’assise precedente.
di Giada Rapa
L’ultimo Consiglio Comunale di Borgaro del 2019 è stato senza dubbio piuttosto insolito, dal momento che è stato sospeso ben 3 volte per permettere la presentazione di emendamenti “dell’ultimo minuto”. Il primo, presentato dalla consigliera del Movimento 5 Stelle Cinzia Tortola, riguardava la cancellazione del punto, nel Documento Unico di Programmazione, per la realizzazione del passante ferroviario Torino-Ceres. Un progetto cancellato dall’amministrazione, ma rimasto in un documento a pagina 63 per una “svista”. Gli altri due per gli Ordini del Giorno promossi dalla maggioranza -in merito alle norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico e al ripristino delle corse sulla Linea Torino-Caselle Aeroporto gestita dalla Sadem– che, come ha fatto notate la consigliera Cristiana Sciandra, erano enunciati come una mozione e per questo formalmente non corretti. Tuttavia, l’importanza di entrambi i documenti ha visto maggioranza e opposizione uniti, approvandoli all’unanimità. Passato all’unanimità anche il conferimento della Cittadinanza Onoraria alla Senatrice Liliana Segre, di cui si era già trattato nel corso dell’ultimo Consiglio.
Nulla di nuovo per quanto riguarda l’addizionale IRPEF, con la soglia di esenzione che rimane fissata a 17.000 euro e che rimane quindi invariata dal 2015. E se non cambiano le aliquote, non cambiano le idee dell’opposizione, che da anni si dichiarano contrari alle scelte dell’amministrazione. Nessuna novità in merito all’elenco dei beni alienabili del Comune -che ha dato lo spunto al Sindaco Claudio Gambino per parlare di Cascina Torazza, la cui complicata procedura di acquisizione potrebbe essere portata a buon fine nel corso del 2020; al contributo per i Centri Religiosi, che per il 2020 è di 12.000 euro, richiesti per interventi sulla chiesa dei SS. Cosma e Damiano; al programma per l’affidamento degli incarichi di studio, ricerca, consulenza e collaborazione a terzi; ai prezzi di cessione per le aree destinate alla residenza, alle attività produttive e terziarie -che comunque saranno soggette a rivalutazione nel corso dell’anno- e alla razionalizzazione delle società partecipate. Nel corso della serata è anche stato approvato il Bilancio di Previsione per gli anni 2020-2022.