La “casetta” installata in piazzale Grande Torino è stata inaugurata il 7 febbraio 2012. Secondo i dati forniti dalla Società Acque Metropolitane di Torino, negli ultimi tre anni il punto ha erogato 1.510.000 litri di acqua, consentendo un risparmio di oltre un milione di bottiglie di plastica da un litro e mezzo.

dalla Redazione
Borgaro – In questi giorni, per via di una e-mail di un cittadino giunta alla nostra Redazione, e prontamente girata a SMAT, che lamentava un peggioramento della qualità dell’acqua del chiosco di piazzale Grande Torino, l’azienda torinese ha compiuto un controllo tecnico-qualitativo sul prodotto ed è risultato tutto in regola. In aggiunta, su nostra richiesta, ci sono stati forniti i dati degli ultimi tre anni del servizio. Il chiosco borgarese ha erogato circa 1.510.000 litri di acqua, consentendo un risparmio di 1.006.666 bottiglie di plastica da un litro e mezzo.
“I Punti Acqua – afferma Marisa Di Lauro, responsabile aziendale per la comunicazione – rientrano nel piano di azioni che SMAT rivolge alla sostenibilità ambientale ed alla tutela della salute della collettività. La qualità dell’acqua erogata è garantita dai controlli che i laboratori del Centro Ricerche SMAT effettuano quotidianamente presso i centri di produzione, di trattamento e sulle reti di distribuzione. L’acqua è garantita e ulteriormente igienizzata con impianti UV; per la fornitura gasata viene utilizzata anidride carbonica liquida per uso alimentare. La portata media erogabile di acqua refrigerata è di 180 litri all’ora”.
Dai chioschi è possibile prelevare gratuitamente l’acqua naturale e ad un costo simbolico quella gasata a 5 centesimi per un litro e mezzo. “I Punti Acqua – continua Di Lauro – vengono monitorati e verificati in tempo reale dalla sala comandi del telecontrollo SMAT, che rileva: i volumi di acqua erogati, riferiti sia all’acqua naturale sia a quella gassata; il livello CO2 presente all’interno del chiosco per la produzione dell’acqua gassata; i dati tecnici di funzionamento dell’impianto, i parametri derivati, quali bottiglie non prodotte, CO2 risparmiata all’ambiente, plastica risparmiata, TEP (tonnellate equivalenti di petrolio), oltre ai segnali relativi alla sicurezza, come antintrusione e manomissione”. Dal 2009 ad oggi SMAT ha attivato nell’area metropolitana torinese 176 Punti Acqua, 12 dei quali sono installati nel territorio del Comune di Torino.