Anche a Caselle si è svolta la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare


Tanti volontari, tra i quali quelli con la pettorina arancione della Croce Verde Torino-Sezione di Borgaro Caselle, si sono mobilitati all’interno del Bennet per raccogliere generi alimentari in favore di chi ne ha bisogno.

di Mauro Giordano

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“Se io facessi il fornaio, vorrei cuocere il pane così grande da sfamare tutta, tutta la gente che non ha da mangiare. Un pane più grande del sole, dorato, profumato come le viole. Un pane così verrebbero a mangiarlo dall’India e dal Chili i poveri, i bambini, i vecchietti e gli uccellini. Sarà una data da studiare a memoria: un giorno senza fame! Il più bel giorno di tutta la storia”.

La bellissima poesia di Gianni Rodari, esprime magicamente tutto il sentimento, la gioia, la volontà che abbiamo incontrato passeggiando sabato 26 novembre al Bennet di Caselle in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Appuntamento e iniziativa lanciati dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus – che coinvolge 1.386 supermercati in Piemonte-11 mila in Italia, con 140 mila volontari. Anche Caselle era presente in forze con i propri volontari del Banco, pettorina gialla, fin dall’apertura del grande ipermercato cittadino. Quest’anno coadiuvati dai volontari della Croce Verde Torino-Sezione di Borgaro Caselle, che con le loro divise arancioni ed i loro sorrisi oltre che garantire l’assistenza sanitaria ai tanti clienti, raccoglievano, smistavano, cooperavano con i volontari del Banco.

A termine giornata tutti stanchi, ma nessun rimpianto: le derrate caricate sui furgoni e stipate nel magazzino di Moncalieri pronte ad essere smaltite verso chi veramente non sa come “mettere insieme il pranzo con la cena”.


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Giovanni D'Amelio