Borgaro: 30 anni per il Parco Chico Mendes, tra passato, presente e futuro


Il traguardo è stato celebrato con una grigliata conviviale presso il Chico Loco, che ha visto anche il coinvolgimento dell’assessore al Verde Pubblico di Torino, Francesco Tresso. Per discutere in modo amichevole del destino del polmone verde.

di Giada Rapa

Lo scorso anno, proprio in questo periodo di luglio, presso il Parco Chico Mendes veniva organizzato un dibattito per discutere del futuro dell’area verde, dal momento che la convenzione tra i comuni di Borgaro e Torino era ormai in scadenza.

Una convenzione sottoscritta nel 1992 dall’allora Sindaco Giuseppe Vallone, per la gestione di una porzione di terreno di circa 194 mila metri quadrati, di cui il partito de I Verdi dei tempi ne videro il potenziale. Negli anni questo polmone verde è stato protagonista assoluto delle estati di molti giovani, grazie a manifestazioni come Colonia Sonora e il ChicoBum Festival, svoltosi dal 1997 al 2006. Ma dopo l’ascesa, un lungo periodo di abbandono, durato più di un decennio. Poi, nel 2019, il Comune di Borgaro ha sottoscritto una convenzione per rivitalizzare l’area, grazie alla sinergia con l’associazione In Ricordo di Enzo e l’impresa di Vittorio Brillada. Ma in questi anni, sono state diverse le anime che hanno cercato di dare una “nuova luce” al Chico Mendes: dall’azienda agricola il Liriodendro, all’Agenzia di Sviluppo Territoriale Sinapsi -che insieme al chiosco Chico Loco dal 2020 organizzano il Punto Verde ESTATE A BORGARO-, dai Bersaglieri Sezione “Ettore Zavattaro”, all’OIPA. Questo anche a causa -o grazie- alla pandemia, che ci ha fatto capire l’importanza degli spazi verdi.

In occasione del 30ennale del Parco, è stato organizzato un aperitivo seguito da una grigliata conviviale, coinvolgendo le realtà precedentemente citate, con la presenza anche dell’assessore al Verde Pubblico di Torino Francesco Tresso, per iniziare a discutere in modo informale e rilassato del futuro del Chico Mendes. “Ancora una volta abbiamo dimostrato che questo è un polmone verde con un grande potenziale -ha esordito l’assessore Eugenio Bertuol– e speriamo che questa sera possa essere un’occasione per rivalutare ulteriormente questo spazio e farlo crescere. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le associazioni che fanno vivere questo Parco, mentre anche noi come amministrazione lavoriamo affinché questa realtà possa acquistare sempre maggiore visibilità”. “Oggi più che mai il verde diventa la nuova piazza, e la politica deve essere sempre più territoriale. La mia presenza qui conferma la volontà di rivedere la convenzione, per rendere sempre più il Chico Mendes un bene comune” ha confermato l’assessore Tresso.

Prima della grigliata è stato ancora inaugurato dal sindaco Claudio Gambino e dai rappresentati delle associazioni presenti, il campo da beach volley che allieterà ulteriormente le giornate estive degli sportivi che desidereranno usufruirne. Conclusione di serata in musica con le cover della Beer Band Theory.


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