I quattro consiglieri di opposizione, appartenenti alla coalizione di centro destra, lanciano un duro attacco al Capogruppo di maggioranza Giancarlo Lorenzi, consigliere comunale delegato alla raccolta differenziata dell’immondizia.
dalla Redazione
“Apprendiamo dai media locali le ultime dichiarazioni rese dal Capogruppo Lorenzi e non possiamo che rimanere sconcertati”. Si apre così il comunicato stampa che il Gruppo Sciandra ha diramato per dire la sua sul nuovo sistema di raccolta rifiuti che interesserà la città nel prossimo futuro. “Il Capogruppo di maggioranza – vanno subito all’attacco i consiglieri di centro destra – nasconde una realtà che è chiara ed evidente a tutti i borgaresi: saranno infatti i cittadini ad aver pagato due volte le gabbie dei conigli. La prima quando sono state costruite perché ogni privato ha dovuto pagare la loro realizzazione, la seconda ora perché si utilizzano i soldi del Comune per smantellarle“.
E ancora. “Dopo diversi anni, forse, il Capogruppo Lorenzi non ha capito che i soldi pubblici dell’Ente non sono soldi personali e che sostenere che le gabbie verranno smantellate a carico del Comune vuol dire che stai facendo pagare ai borgaresi l’ennesima scelta sbagliata“.
Più cauto, invece, il commento sul nuovo sistema di raccolta che entrerà progressivamente in azione tra qualche settimana. “Non commentiamo ancora – scrive il Gruppo Sciandra – quella che sarà la nuova raccolta differenziata, non ne sappiamo ancora nulla se non il poco scritto nella lettera ricevuta. Sosteniamo però con certezza che, un’amministrazione che si occupa in modo serio ed esclusivo degli interessi dei borgaresi, avrebbe dovuto intanto informare i cittadini con assemblee pubbliche, rendere noto quale sarà il nuovo sistema, quali saranno i suoi vantaggi, ma innanzitutto, far pagare i costi di rimozione a Seta spa“.
“Ma d’altronde – concludono i quattro consiglieri di minoranza – sono gli stessi che hanno gestito i rapporti con la UISP RIVER, che hanno creato un mancato incasso di oltre 170.000,00 euro per mancati pagamenti delle utenze e che si stanno avviando alla prossima campagna elettorale al taglio dei nastri con i soldi dei borgaresi”.