Saranno piantumati 240 nuovi alberi, 10 per ognuno dei 24 comuni aderenti, tra i quali anche Borgaro, Caselle, San Maurizio Canavese e Cirié. Angela Grimaldi, co-ideatrice dell’evento e Vicepresidente de “La Rete delle Donne” ha anche proposto di dedicarne uno alla memoria della piccola Laura Origliasso.

di Giada Rapa
Un appuntamento agrodolce, quello della terza edizione della “Festa della Nascita”: una giornata di accoglienza ai nuovi nati del 2022 e del 2023, che è purtroppo stata segnata dalla tragedia accorsa a un velivolo delle Frecce Tricolore all’aeroporto “Sandro Pertini” di Caselle. Impossibile, tra le circa 800 piccole vite che hanno affollato i Giardini della Reggia domenica 18 settembre, non pensare anche a quella di Laura Origliasso, scomparsa troppo presto all’età di 5 anni per questo terribile incidente che le è risultato fatale.
E proprio a lei -su proposta di Angela Grimaldi, ex assessora al Comune di Caselle, sarà dedicato uno dei 10 nuovi alberi che verranno piantumati nei 24 comuni che hanno aderito al progetto “Un Albero per il Futuro”, grande novità dell’edizione 2023. Un totale complessivo di 240 piante quindi, fornite dal Reparto Pieve Santo Stefano grazie alla collaborazione del “Reparto Carabinieri Biodiversità” e de “La Rete delle Donne”, di cui Grimaldi, anche co-ideatrice della “Festa della Nascita”- ricopre il ruolo di Vicepresidente.
“Un’azione positiva di rete dal forte valore simbolico, che diventa anche un contributo concreto al miglioramento della qualità dell’aria, all’estensione del verde pubblico e ad una maggiore qualità della vita. Dedicare un albero alle nuove vite ha un significato profondo: è un omaggio per le nasciture e i nascituri ed è un atto concreto per lasciare un futuro migliore alle nuove generazioni” ha sottolineato Grimaldi. Ogni pianta sarà inoltre corredata da un QR Code che permetterà ai comuni di registrare la posizione esatta in cui saranno piantumati.