Borgaro: arrivata in piazza la raccolta firme su “La Partecipazione al Lavoro”


La proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla CISL si pone l’obiettivo di dare concreta attuazione all’art. 46 della Costituzione.

di Giada Rapa

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Secondo quanto stabilito dall’articolo 46 della nostra Costituzione “ai fini dell’elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende”.

Allo scopo di dare piena attuazione a tale articolo è nata la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla CISL denominata “La Partecipazione al Lavoro”. “La partecipazione dei lavoratori alle imprese non è solo il vettore di uno sviluppo economico, ma anche un mezzo per la realizzazione di un progresso sociale, un traguardo necessario per il completamento della democrazia” sottolineano i promulgatori.

Una raccolta firme al livello Nazionale – che terminerà a metà novembre – giunta anche a Borgaro con la presenza, al mercato di sabato 28 ottobre, del Referente per le Valli di Lanzo e Ciriè Aniello D’Auria, il quale ha sottolineato l’importanza di questa proposta di legge. “Se i lavoratori saranno presenti sia nel Consiglio d’Amministrazione sia in quello di Sorveglianza, potranno esserci miglioramenti concreti, in termini di aumento dei salari e di sicurezza sul lavoro”.

Presente anche il consigliere di maggioranza Paolo Massa – in veste di controllore per la raccolta firme – che ha espresso il suo sostegno all’iniziativa. “È importante che i lavoratori portino la propria esperienza. Ci sono ditte di Torino che, soprattutto su alcune tematiche, già fanno consultazioni con i lavoratori. Se diventasse una prassi, la parte alta della Dirigenza saprebbe davvero cosa c’è alla base”.


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