Un importante simposio a livello europeo, ha avuto come protagonista attivo un milite della Croce Verde Torino, sezione Borgaro-Caselle. Si tratta della presentazione del Programma 2023 Euro NCAP.

di Mauro Giordano
NCAP è un acronimo in lingua inglese, che tradotto in italiano significa “Piano europeo di valutazione dei nuovi modelli di automobili”, che raggruppa al suo interno, anche una associazione senza fini di lucro sostenuta dalla Commissione Europea. Questa associazione e questo programma, hanno come specifica missione la valutazione della sicurezza passiva delle automobili nuove, tramite l’introduzione di particolari e specifici protocolli di prova. Il programma prevede l’effettuazione di crash test al fine di poter fornire valutazioni di sicurezza validate, indipendenti ed estranee dal costruttore. Di NCPA fa parte anche un milite della Croce Verde Torino, sezione Borgaro–Caselle, che per ragioni personali desidera mantenere l’anonimato, esperto in sicurezza terziaria, nonché autore e presentatore di questo programma.
“La sicurezza di un veicolo, non è più solo quella legata al cosiddetto assorbimento d’urto – precisa – bensì la capacità dello stesso di prevenire un incidente o alla peggio se è in grado di mitigarne le conseguenze. Anche dopo l’incidente -prosegue il nostro milite – si deve pensare ai soccorsi ed ai soccorritori i quali debbono essere messi in condizione di accedere all’abitacolo senza pericoli per loro ed essere agevolati nell’estrarre il, o i feriti”.
La sicurezza post-incidente anche chiamata “terziaria”, è prioritaria rispetto ad altre emergenze, ed il progetto esposto prevede appunto la formazione di tutti gli addetti che potenzialmente potrebbero essere chiamati a comparire sul posto del sinistro, fornendo loro le indicazioni tecniche necessarie dei veicoli coinvolti attraverso un’app programmata in 22 lingue. Proprio dalla esperienza sul campo è nato lo studio e la presentazione di questo lavoro in collaborazione con partner stranieri di altissimo livello tecnologico.
Dal Piano 2023 Euro NCAP, nascere appunto questa APP, che mira a mettere a disposizione dei soccorritori le caratteristiche del veicolo coinvolto, partendo da una delle problematiche più serie, ovvero lo sblocco automatico delle portiere, sovente causa di ulteriori gravi danni agli occupanti, nonché dallo sblocco della fibbia delle cinture di sicurezza. Importante anche la identificazione dei dispositivi di neutralizzazione dell’energia, pensando soprattutto ai veicoli alimentati a GPL o a gas metano o con altre fonti. Nella APP è previsto anche il caso di un veicolo che termini la corsa in acqua.
Al termine di questa relazione, il cui testo integrale si può trovare consultando il sito di “Rescue Press”, il nostro volontario ha sottolineato proprio le difficoltà da lui trovate e sperimentate in anni di appartenenza alle fila di Croce Verde Torino, dove i soccorsi per eventi traumatici, sono all’ordine del giorno ed il poter accedere in sicurezza ai feriti, tutelando al tempo stesso i soccorritori, ha determinato in lui l’avvio di questi studi che “sono continuamente in fase di evoluzione e miglioramento”.