Ciriè: slitta la Casa delle Associazioni, la priorità è la residenza per anziani Il Girasole


Rivisto il piano di investimenti del 2017. Se dalla Regione arriveranno buone notizie sulla Rsa, il Comune accenderà un mutuo di 200 mila euro. Consiglio Comunale sospeso a mezzanotte, l’assemblea si aggiorna a lunedì 2 ottobre.

di G. D’A.

Cirié – Tra i punti più discussi nel Consiglio Comunale di martedì 26 settembre, c’è stato anche quello riguardante l’aggiornamento del Programma triennale dei Lavori Pubblici 2017/2019. Il Vicesindaco Aldo Buratto ha brevemente comunicato all’assemblea alcune variazioni che riguarderanno l’anno in corso. “Slittano i lavori del cimitero e del Battandero, ma sono anticipati quelli di manutenzione di via Vittorio Emanuele e strade limitrofe e di tre scuole cittadine”. Il dibattito che è seguito alle parole dell’assessore si è incentrato soprattutto sul perché di questi rinvii, in modo particolare su quello riguardante la riqualificazione dell’edificio Battandero. “Come saranno utilizzati i soldi che sarebbero dovuti servire alla realizzazione della Casa delle Associazioni?” ha domandato Franco Silvestro del Movimento 5 Stelle. La risposta di Buratto non si è fatta attendere: “Per il Battandero avremmo dovuto accendere un mutuo di 200 mila euro, ma al momento la nostra priorità è cambiata e utilizzeremo eventualmente questi soldi per i lavori di adeguamento strutturale della casa di riposo per anziani Il Girasole se dalla Regione arriveranno buone notizie” riferendosi al fatto che da Palazzo Lascaris si attende una risposta sulla richiesta di proroga dei tempi per mettere a norma l’edificio. Una spiegazione che non ha convinto Silvestro che si è detto molto perplesso su questa scelta compiuta dalla maggioranza, anche perché per Il Girasole sono stati accantonati già 60 mila euro.

BOCCIATA LA MOZIONE SU WHATSAPP – In apertura di assise la minoranza ha presentato una mozione rivolta a incrementare il rapporto di comunicazione con i cittadini tramite l’applicazione WhatsApp. “Tutti noi la usiamo quotidianamente – ha spiegato il consigliere PD Federico Ferrara – e potrebbe essere un ottimo mezzo, senza costi e tempestivo, per le segnalazioni dei cittadini sui disservizi comunali”. Sull’assenza di spese la Sindaca Loredana Devietti si è detta dubbiosa. “WhatsApp è una piattaforma diffusa che però ha bisogno di persone che rispondano ai messaggi. Pochi comuni la utilizzano, in modalità uniderazionale e non sempre è capillare. In più non sappiamo chi è la persona che scrive. Il comune ha diverse possibilità, tra sportelli, servizio mail e pagine Facebook, per dialogare con i cittadini. Vogliamo implementare i canali, ma devono avere costi sostenibili e un lavoro gestibile dai nostri uffici”. Sull’argomento si è aperta a questo punto un tiro e molla che ha portato anche alcuni consiglieri a ironizzare sulle resistenze espresse dalla maggioranza (“esiste la macchina, ma si vuole continuare ad andare avanti con il carretto” ha fatto il paragone il consigliere 5 Stelle Silvestro), ma alla fine la proposta è stata bocciata con la promessa di Devietti di rivalutare la richiesta tra qualche tempo.

A MEZZANOTTE TUTTI A CASA – Vista l’ora. erano da poco passate le 24, al termine del settimo punto (quello relativo all’aggiornamento del Programma triennale dei Lavori Pubblici, i capigruppo dei vari schieramenti hanno deciso di sospendere la seduta e aggiornare l’assemblea a lunedì 2 ottobre, quando saranno ripresi i tre punti non affrontati: la quinta variazione al Bilancio di Previsione triennio 2016/2019, l’approvazione delle tariffe del servizio di refezione scolastica e la discussione del Documento Unico di Programmazione triennio 2018/2020.


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Giovanni D'Amelio