Da Cirié a Torino: “Il Libro ritrovato” in mostra a Palazzo Cisterna


Dopo il grande successo ottenuto nella città dei D’Oria, l’esposizione di libri e fumetti per bambini giunge nel capoluogo, nel prestigioso edificio di via Maria Vittoria. L’iniziativa è curata da un gruppo di donne ciriacesi capeggiate da Vanna Corghi e Maria Melis.

La Sindaca Loredana Devietti

Cirié/Torino – Buona accoglienza venerdì 21 aprile per l’inaugurazione della mostra “Il Libro ritrovato – 50 anni di letture per bambini e ragazzi” che da Palazzo D’Oria a Cirié si è trasferito per qualche settimana a Palazzo Cisterna di Torino. Presenti all’evento la Consigliera della Città Metropolitana, Anna Merlin, la Sindaca di Cirié, Loredana Devietti, la professoressa di Cirié, Monica Carmazzi, e la ricercatrice di fumetti d’epoca Angelica Bellantoni. In sala anche il Consigliere Regionale Antonio Ferrentino, oltre a consiglieri comunali del ciriacese.

“La presenza di altre amministrazioni locali – ha dichiarato Devietti – è sintomo del fatto che proprio attraverso eventi culturali di questo tipo, si possano realizzare efficaci sinergie tra la Città di Torino e i territori della Provincia e viceversa”. La Sindaca ha anche voluto ricordare quanto, questa mostra, sia stata sentita come un vero e proprio progetto corale: “Sono più di 1.600 i volumi che sono stati raccolti dalle organizzatrici della mostra e tanti cittadini ciriacesi hanno collaborato, si pensi che molti sono andati a ritrovare, nelle loro biblioteche, nelle soffitte, libri appartenuti alla loro infanzia e alla loro adolescenza, e li hanno consegnati per l’esposizione Il Libro ritrovato, appunto. Libri che hanno lasciato il segno nella memoria, anche un po’ nostalgica, di ognuno di noi; è bello pensare che proprio grazie anche a questa mostra i libri ritrovati potranno essere riportati alla luce e alla conoscenza dei bambini e dei ragazzi di oggi, che sono più avvezzi a smartphone e tablet” ha concluso Devietti.

Anche la professoressa Carmazzi, attraverso il ricordo del poeta Nino Costa, e del pittore Alvaro Corghi ha sottolineato come sia importante riportare il valore del libro all’attenzione dei giovani e delle pubbliche amministrazioni, in modo che il suo uso non venga mai soppiantato da internet. La ricercatrice Bellantoni, curatrice di biblioteche, ha poi illustrato la storia di un genere molto amato dai ragazzi, i fumetti, in particolare i fumetti d’epoca. La mostra sarà visitabile fino a venerdì 12 maggio, dalle 9 alle 18, sabato e festivi esclusi.


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Giovanni D'Amelio