L’associazione politica che si è presentata alle comunali dello scorso anno ha deciso di incontrare la cittadinanza per un piccolo resoconto delle iniziative intraprese nei mesi passati e dei progetti futuri.
di Giada Rapa
Facciamo Mappano ha compiuto il suo primo anno di vita. E per festeggiare ha deciso di organizzare un incontro con i propri sostenitori e con la cittadinanza mappanese per fare un resoconto di questo primo anno di attività, lanciando anche uno sguardo al futuro.
La serata di venerdì 16 marzo è iniziata con una breve introduzione del presidente Antonio Santoriello, che ha ricordato ai presenti l’excursus che ha portato alla nascita dell’associazione e della successiva decisione di concorrere alle elezioni comunali con Roberto Tonini in veste di candidato Sindaco. “Ringraziamo chi ha creduto nel nostro progetto, ma dopo le elezioni siamo rimasti un po’ delusi dai risultati. La debacle elettorale ha fatto in modo che l’entusiasmo generale si spegnesse, causando un po’ di smarrimento” ha commentato, molto onestamente Santoriello.
. “In occasione del primo Consiglio Comunale ci siamo però ritrovati, cercando di capire quale futuro poteva avere la nostra associazione. E, presi da dubbi ed entusiasmo, abbiamo deciso di riprendere le attività. Attività che si sono concentrate soprattutto sull’analisi dell’amministrazione della cosa pubblica e dei consigli comunali, discutendo spesso su atti amministrativi, mozioni, delibere e altro” ha continuato Santoriello, ammettendo anche che, durante il percorso, qualcuno ha abbandonato Facciamo Mappano.
Un’associazione che si basa sul principio della democrazia partecipata, sulle attività consiliari e culturali circoscritte agli associati per offrire loro una possibilità di crescita in tal senso, ma anche si sensibilizzazione su temi quali il risparmio energetico con l’adesione alla giornata di M’Illumino di Meno. Durante la serata sono anche intervenuti diversi associati a raccontare la propria esperienza, tra cui l’attuale consigliere di opposizione Tonini. Quest’ultimo ha parlato del bel rapporto di confronto che c’è all’interno del gruppo, che lo “supporta e sopporta” nella sua attività di consigliere. “Diamo il nostro contributo per creare questo comune. Ma se dall’altra parte non si vuole collaborare, non si collabora. Stiamo attraversando una fase in cui non veniamo coinvolti su nulla. È un peccato, perché con tutte le energie che ci mettiamo, la nostra presenza sarebbe utile”.
Ma Facciamo Mappano non si scoraggia. “Continuiamo la nostra attività nel Consiglio Comunale, portando il nostro contributo come minoranza. Continueremo anche attività culturale all’interno del gruppo, senza escludere attività sociali su tematiche che meritano di essere approfondite e condivise con la popolazione” ha concluso Santoriello prima di offrire a tutti i presenti un rinfresco.