Tra le iniziative a favore dell’ambiente, anche interventi per contrastare gli sprechi ambientali, iniziando con la sostituzione dell’impianto di riscaldamento della Scuola Primaria.
di Giada Rapa
Sono stati circa 200 i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Mappano, che nella mattinata di giovedì 31 ottobre sono scesi per le strade della città per prendere parte all’iniziativa “Puliamo il Mondo” promossa da Legambiente. “È bello tornare a scuola per un’iniziativa così importante” ha esordito il Sindaco Francesco Grassi, parlando di Greta Thunberg e del problema del surriscaldamento globale. “Occorre rimboccarci le maniche e dare il nostro contributo, iniziando a raccogliere i rifiuti che noi stessi produciamo. È importante avere cura dell’ambiente. Per questo vi auguro di passare una bella giornata insieme e di portare nella vostra vita la voglia di fare qualcosa per curare la vostra casa”. Durante le operazioni di pulizia, i ragazzi sono stati coadiuvati dagli insegnati, dai volontari di Legambiente Metropolitano e dai volontari delle associazioni Arcobaleno Mappanese e Comitato per i Servizi.
Ma le iniziative a favore dell’ambiente non si esauriscono qui: l’amministrazione ha infatti deciso di intervenire sugli sprechi energetici degli edifici pubblici, partendo dall’impianto di riscaldamento della Scuola Primaria di via Generale dalla Chiesa. “I bambini che frequentano le nostre scuole hanno diritto ad avere strutture adeguate e sostenibili. Le maestre fanno un grande lavoro per sensibilizzarli alla cura dell’ambiente e questo intervento diventa un messaggio concreto in tale direzione. Sono contenta di questo risultato, frutto di mesi di lavoro dei nostri uffici. Importante sottolineare che l’intervento viene finanziato da fondi statali quindi non a carico dei cittadini mappanesi” ha commentato la Vicesindaco Paola Borsello. I lavori, per i quali sono stati destinati 90 mila euro, verranno ultimati nel corso delle prossime festività natalizie. “Nel suo primo anno di vita l’Ufficio tecnico di Mappano è riuscito a risolvere un problema che durava da anni. Accanto a questo intervento, ora ne stiamo progettando altri, finalizzati a rendere le nostre scuole sempre più funzionali e accoglienti” ha concluso.
