Arrestati due cittadini marocchini. Uno dei due era stato rimpatriato a metà gennaio. Oltre 180mila euro il valore della droga.
TORINO – Durante la giornata di ieri, le pattuglie “Falco” della squadra mobile, unitamente al personale delle “Volanti”, hanno notato due individui sospetti che si introducevano all’interno di un veicolo fermo. Gli agenti, insospettiti, hanno proceduto al controllo del mezzo, chiedendo ai due uomini di scendere scendere dal furgonato, ma questi hanno subito reagito ingaggiando una breve colluttazione con i poliziotti non andata a buon fine. Si tratta di due cittadini marocchini, di 35 e e 38 anni. All’interno del furgone è stato trovato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, pari a circa sessanta chili di hashish, per un valore di oltre 180mila euro, suddivisi in panetti da circa 100 grammi ognuno, confezionati a blocchi di 500 grammi.
Uno dei due soggetti era già stato denunciato lo scorso 2 gennaio per reingresso sul territorio nazionale ed allontanato con volo aereo il 14 gennaio. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa detenzione illegale di sostanze stupefacenti e di resistenza a pubblico ufficiale e trasportati presso il carcere delle Vallette “Lorusso e Cotugno”.