Caselle: il 19 gennaio una serata tra teatro e magia per parlare di abitare sociale


La serata, a partire dalle ore 21 presso la sala fratelli Cervi di via Mazzini 60, avrà come fulcro la presentazione dei risultati del progetto sperimentale “Il senso di comunità dentro e fuori casa” messo a punto dall’associazione Sinapsi nei comuni di Caselle e Mappano. Pronto il lancio di una piattaforma web territoriale per scambiarsi servizi e aiuti tra condomini. 

Caselle/Mappano – Un condominio tranquillo in un paese tranquillo con condomini tranquilli, ma….un giorno tutto cambia… Basta una situazione, una parola per creare suggestioni esilaranti e tragicomiche. La vita vissuta tra i balconi…, le scale, le aree comuni, lo scambio di opinioni sulle persone che abitano il caseggiato…, trovarsi per caso a buttare il sacchetto dell’immondizia… Inizia così lo spettacolo teatrale “Casini in condominio!”, in scena venerdì 19 gennaio 2018 a Caselle, ore 21 Sala Fratelli Cervi, via Mazzini 60, che farà da filo conduttore alla serata promossa dall’associazione Sinapsi per presentare i risultati del progetto sperimentale “Il senso di comunità dentro e fuori casa” sostenuto dalla Compagnia di San Paolo – Programma Housing – nell’ambito del bando “Abitare una casa, vivere un luogo”, con il cofinanziamento anche del Comune di Caselle, del Consorzio CIM di Mappano e di Sinapsi stessa.

Un paio d’ore, quindi, tra risate e riflessioni serie sull’abitare sociale, attraverso le quali provare a ripensare esperienze innovative finalizzate a sviluppare nuove pratiche di aiuto reciproco tra le persone a partire dai singoli palazzi e caseggiati, favorendo processi di collaborazione e di partecipazione attiva dei residenti per migliorare la qualità della vita e delle relazioni di vicinato.

Questo in sintesi il progetto messo a punto da Sinapsi da metà giugno a metà dicembre 2017, che si è concretizzato in una prima fase con l’apertura a Caselle e Mappano di due Sportelli Casa allo scopo di rispondere alle domande e ai bisogni abitativi dei residenti, sia a livello strutturale e sia sociale. A tal fine è stato creato, tramite bando pubblico predisposto da Sinapsi, un albo fornitori composto da artigiani del territorio (idraulico, elettricista, fabbro, muratori, imbianchini, etc.) disposti ad eseguire lavori di manutenzione a tariffe concordate. In pratica è stato creato un canale alternativo di aiuto comunitario tra chi è disposto ad eseguire piccole opere strutturali a prezzi calmierati e chi ha urgenza di queste prestazioni per aumentare la vivibilità nelle proprie abitazioni.

Durante la serata del 19 gennaio sarà presentata anche la seconda fase del progetto, ovvero il lancio  di una piattaforma “banca del tempo condominiale online” per permettere agli abitanti di un singolo palazzo di rendersi utili l’un l’altro, scambiandosi in tempo reale servizi e prestazioni di vicinato tramite il trasferimento di crediti (forniti gratuitamente ad ogni famiglia iscritta). Anche in questo caso il fine è stimolare l’affermarsi di una comunità più solidale, dove conoscersi aiuta a risolvere necessità non soddisfatte. La piattaforma inizialmente sarà attivata solo in alcuni condomini per essere successivamente sviluppata in tutti quelli esistenti nei due comuni.


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Giovanni D'Amelio