L’associazione “Il Randagio” sta affrontando una situazione delicata, cercando di recuperare tutti i gatti che risiedono presso Cascina Torazza, il cui tetto è ormai crollato quasi del tutto.
di Giada Rapa
Borgaro – La città di Torino si sta attivando in tutti i modi per trovare una sistemazione adeguata ai cani e gatti randagi che si trovavano nel canile dell’ENPA in via Germagnano, ormai inagibile dopo gli atti vandalici. Incerto però è il loro futuro, nonché quello degli animali trovati presso i comuni che proprio a quella struttura si appoggiavano. “Per fortuna non è il nostro caso -commenta la presidentessa dell’associazione Il Randagio- ma non so proprio come faranno gli altri comuni convenzionati con l’ENPA. Se dovessimo anche preoccuparsi della mancata sistemazione dei cani randagi saremmo al collasso”. In questo momento, infatti, l’associazione sta affrontando una situazione delicata, cercando di recuperare tutti i gatti che risiedono presso Cascina Torazza, il cui tetto è ormai crollato quasi del tutto.
Ma i volontari non possono farsi carico di tutto, per questo Nives Pace chiede ora aiuto ai gattili della zona. “Basterebbe anche un solo gatto a testa per salvarli tutti. Il nostro spazio è limitato, se i cuccioli trovano facilmente una sistemazione per i gatti adulti è più complicato. Ovviamente a chiunque si rendesse disponibile ad accoglierli temporaneamente o fossero interessati all’adozione i gatti verrebbero consegnati sterilizzati e testati per le malattie feline” spiega la sig.ra Pace. Chi fosse interessato può contattare il numero 3493041699 o visitare la pagina Facebook Associazione “Il Randagio”.