Bilancio partecipativo, la proposta del gruppo Latella sarà rivolta alla casa e al lavoro


Nel prossimo Consiglio Comunale, la coalizione di centro destra presenterà una mozione orientata ad aumentare la compartecipazione dei cittadini alla gestione pubblica.

 di Giovanni D’Amelio

il consigliere di minoranza Marco Latella

il consigliere di minoranza Marco Latella

Borgaro – Duecentomila euro da destinare alle politiche del lavoro e della casa su progetti proposti, discussi e votati dai cittadini. Questa l’idea di fondo che il gruppo consiliare di minoranza Latella avanzerà, in tema di bilancio e partecipazione, nel prossimo consiglio comunale di luglio. “Pensiamo di partire con una cifra limitata, 200 mila euro (meno dell’1% dell’attuale bilancio, ndr) e su materie definite, come il lavoro e la casa, – spiega Marco Latella, leader della coalizione di centro destra. – Spetterà ai residenti, con l’aiuto del Comune, fare proposte su come spendere questi soldi in modo che ne possano beneficiare il maggior numero di persone”.

La mozione che sarà presentata in seduta consiliare è tutta da metter a punto a livello organizzativo ma “quello che ci preme – aggiunge ancora Latella – è stimolare il dibattito in città su questa forma di democrazia diretta, sperimentata già in diverse realtà e che ha avuto buoni riscontri sia in termini di risultati ottenuti e sia in termini di partecipazione”.

L’ESPERIMENTO DELLA CIRCOSCRIZIONE 7 DI TORINO – Esistono deversi modi di pensare ed organizzare forme partecipative di costruzione di un bilancio. Ad esempio, un progetto pilota che ha avuto un grande successo è quello sperimentato nella Circoscrizione 7 di Torino (quartieri Aurora, Vanchiglia, Sassi, Madonna del Pilone) in collaborazione con il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino. Terminata l’esperienza a maggio scorso,  la prima edizione del bilancio deliberativo 2014 ha coinvolto circa 1.800 persone attraverso un percorso di informazione e partecipazione durato diversi mesi. Il badget messo a disposizione era di 500 mila euro. La prima tappa è stata quella di imparare a leggere un bilancio, è proseguita con la discussione sulle esigenze del territorio, quindi la costruzione dei panieri dei progetti, la scelta dei progetti e infine il voto dei progetti. Alla consultazione, che si è tenuta  dall’1 al 10 novembre 2014, hanno potuto prendere parte tutti i residenti con più di 16 anni d’età per scegliere uno tra i tre progetti nati dalle discussioni collettive (riqualificazione aree verdi – progetto vincitore -riqualificazione e valorizzazione spazi aperti dedicati allo sport, al tempo libero e alla socializzazione, e quello indirizzato ad avere scuole più belle)..


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