I due consiglieri pentastellati sono pronti a collaborare con la maggioranza per riproporre il progetto che già all’inizio dell’anno avevano portato in Consiglio Comunale con un’interrogazione.
di Giada Rapa
Borgaro – Era al primo consiglio comunale del 2015 quando il M5S aveva presentato un’interrogazione in merito al progetto Pedibus, domandando all’amministrazione le motivazioni per cui era sparito da anni dal territorio borgarese. “Questo tipo di progetto ha avuto sempre la nostra massima condivisione perché è un ottima opportunità di messa in rete, nella comunità, dei genitori, bambini e insegnanti, promuove l’autonomia e lo sviluppo psico-fisico dei bambini, sviluppa la capacità di socializzazione e, aspetto non marginale, contribuisce alla riduzione delle emissioni di fattori inquinanti stimolando l’amministrazione ad interventi di cura e di miglioramento degli spazi pedonali e degli spazi verdi nel territorio in termini di tutela della mobilità sostenibile” affermano i consiglieri di opposizione Cinzia Tortola e Piero Calza.
Le motivazioni circa la scomparsa del Pedibus erano causate dalle difficoltà di trovare volontari disponibili e dallo scarso interesse dimostrato sul territorio, ma il Movimento si è sempre dichiarato disponibile a discutere eventuali modi per far ripartire il progetto. “Siamo quindi molto contenti nel leggere la notizia che a Borgaro è stata dichiarata l’intenzione di far partire il progetto in forma sperimentale nella primavera del prossimo anno -come affermato dall’assessore all’istruzione Marcella Maurin- in maniera da proporlo, eventualmente, a partire da settembre 2016, ricercando nel mentre volontari che possano occuparsene. Ricordiamo all’assessore Maurin la nostra disponibilità, se interessata, a collaborare” ribadiscono i rappresentanti borgaresi del M5S.
