BORGARO – Il gruppo di opposizione di centro destra ha già pronte tre mozioni da presentare nel prossimo Consiglio Comunale della Città.
di G. D’A.
In questi giorni il gruppo di opposizione guidato da Marco Latella è ritornato alla carica protocollando in giro di pochi giorni ben tre mozioni da discutere prossimamente in Consiglio Comunale. Sport, digitalizzazione e giovani gli argomenti trattati.
La prima mozione ha la data del 25 settembre e riguarda la richiesta rivolta all’amministrazione comunale di sottoscrivere un protocollo d’intesa con la Lega Nazionale Dilettanti, l’associazione dei Comuni ANCI e l’Istituto per il Credito Sportivo per risolvere problemi all’impiantistica del calcio di base. Nella fattispecie l’intervento suggerito dai Latelliani è il miglioramento dello stadio comunale gestito dalla società Borgaro 65. “I progetti di miglioria e manutenzione degli impianti – si legge nel documento – hanno un tetto massimo di 100 mila euro, di cui 50 mila a fondo perduto ed altrettanti con mutui a tasso zero”.
La seconda mozione, sempre del 25 settembre, ha per tema l’arretratezza del Comune di Borgaro nella digitalizzazione del settore edilizio. In particolare il gruppo di centro destra chiede una versione telematica del Piano Regolatore Generale Comunale, degli allegati tecnici, delle varianti e degli strumenti urbanistici esecutivi. Ma non solo, la richiesta tocca anche la realizzazione di un portale che consenta la consultazione di tutti i documenti urbanistici e l’adesione al Mude (Modello Unico Digitale dell’Edilizia) per semplificare i procedimenti amministrativi.
Infine, la terza mozione, datata 4 ottobre, parla del piano europeo Garanzia Giovani. Il progetto prevede l’impegno di “Stato e Regioni ad offrire ai giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e lavorano un percorso personalizzato di formazione o opportunità lavorativa”. Secondo il Gruppo Latella il piano, a costo zero per il Comune, porterebbe benefici alle aziende e alle famiglie visto che prevede l’erogazione di 500 euro al mese per ogni ragazzo coinvolto. Per questo la forza di opposizione chiede al Sindaco, agli assessori competenti e al Consiglio Comunale di aderire al piano.
Su questi atti, che ripetiamo saranno discussi in assemblea consiliare, ha dato una prima risposta il Sindaco Claudio Gambino. “Sul protocollo d’intesa degli impianti sportivi i tempi sono già passati visto che il provvedimento era valido fino a luglio. Inoltre non era previsto nessun fondo perduto, ma mutui a tassi agevolati. Sulla digitalizzazione dei documenti comunali – continua il primo cittadino – ci stiamo lavorando già da tempo. Il Piano Regolatore è il primo obiettivo e a breve affideremo l’incarico del lavoro”. Su Garanzia Giovani, invece, Gambino prende tempo. “Valuteremo questo piano e vedremo se sarà il caso di approfondirlo. Preciso però, che come politiche giovanili stiamo lavorando su alcuni progetti per dare maggiori opportunità ai nostri ragazzi”.
Non resta che attendere la convocazione del Consiglio Comunale, che con ogni probabilità dovrebbe svolgersi tra fine ottobre e inizio novembre.