Fabrizio Moro: il coraggio, la pace e l’amore


L’artista e il suo gruppo si sono esibiti ieri sera per oltre due ore nell’arena Flowers Festival di Collegno. “Quest’anno il nostro primo vero tour”.

di G. D’A.

Recuperata ieri sera, domenica 23 luglio, la data del concerto di Fabrizio Moro che in origine si sarebbe dovuta tenere a Torino il 21 luglio all’interno della programmazione del Next Festival, annullato per ragioni organizzative. Un cambio di location e di data che forse ha un po’ penalizzato la partecipazione all’evento, anche se quella che si è svolta nell’area Flowers di Collegno è stata una festa, dove alcune centinaia di fan hanno supportato il loro beniamino ballando e cantando insieme a lui per oltre due ore.

Il cantautore romano, per la terza volta a Torino per un’esibizione live, ha presentando quasi in toto l’ultimo album “Pace”, intervallando le canzoni nuove (da Andiamo a Sono anni che ti aspetto, da L’essenza a Semplice) a quelle diventate ormai dei veri e propri cavalli di battaglia: Alessandra sarà sempre più bella, L’Eternità, Sono come sono, Libero e naturalmente Pensa che 10 anni fa lo ha lanciato nel mondo della musica che conta. Moro, che non si è per niente risparmiato, tanto che verso la fine della performance la sua voce iniziava a mancare, durante il concerto ha aperto alcune finestre di dialogo con il pubblico raccontando le sue paure e le gioie, del coraggio che non sempre c’è e dell’amore, filo conduttore di questo nuovo Tour, “il primo – ha spiegato – da quando suoniamo per le diverse date che ci porteranno a girare l’Italia e per i luoghi un cui presenteremo il nostro spettacolo“.


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Giovanni D'Amelio