La pioggia e la “sfida” tra Sindaco e Parroco


BORGARO – Agguerriti e vestiti come Peppone e don Camillo, Gambino e don Stefano hanno dato vita alla gara di crepes a scopo benefico. Il temporale non ha però permesso alla festa di svolgersi nel migliore dei modi. Da menzionare anche la presenza del mai dimenticato don Beppe Ghirardi.

di Giada Rapa

Gambino e Don Turi

Gambino e Don Turi

Solo a guardarli riuscivano a strappare un sorriso. Don Stefano Turi nei panni di don Camillo, con un grembiule con la scritta “Dio esiste, ma non sei tu: rilassati” e il sindaco Claudio Gambino nelle vesti di quelle di Peppone con tanto di baffoni finti erano assolutamente straordinari. La singolare sfida di crepes che si è svolta ieri 2 giugno, e alla quale si sono prestati simpaticamente i due, ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per la Casa dei Vietti e per i locali dell’oratorio e i due “contendenti” si sono impegnati al massimo tra battute e sane risate, ricordando anche i tempi delle superiori, che i due per un periodo hanno frequentato insieme.

Tanti i volontari che hanno distribuito le crepes dolci alla nutella o alla marmellata di pesche in piazza della Repubblica, che faceva da scenario all’insolita gara, ospitando anche molteplici giochi per bambini e adulti e una macchina per lo zucchero filato. Buona anche la partecipazione dei cittadini, che purtroppo hanno dovuto riversarsi sotto i portici di via Lussemburgo nel momento in cui un violento temporale si è abbattuto sulla città rovinando un po’ l’atmosfera. Tuttavia Sindaco e Parroco non si sono scoraggiati, continuando a preparare crepes che in parecchi hanno continuato a richiedere nonostante la pioggia. Di nuovo un bell’esempio di collaborazione che ci sia augura venga replicato al più presto.

Da menzionare anche la presenza di don Beppe Ghirardi, ex parroco di Borgaro mai dimenticato dalla comunità.


Commenti

commenti