Dopo via Germagnano, l’attenzione della città di Torino si sposta sull’insediamento presente nelle vicinanze dello Stura, tra il capoluogo, Borgaro e Venaria. I roghi il problema principale.
di G. D’A.
Torino/Borgaro/Venaria – Esattamente una settimana fa, ma la notizia è trapelata solo nella giornata di ieri, il Sindaco di Borgaro, Claudio Gambino, la sua Vice, Federica Burdisso, e il primo cittadino di Venaria, Roberto Falcone, hanno incontrato a Palazzo di Città la Sindaca Chiara Appendino per parlare del campo Rom di strada aeroporto. “Siamo stati convocati – spiega Burdisso – per discutere sulle problematiche dell’area e in particolare sui continui roghi che si levano dal campo e che creano non pochi problemi ai residenti di Torino, di Venaria e anche di Borgaro. Come per lo stanziamento di via Germagnano, nei giorni scorsi l’Arpa ha effettuato alcune analisi sullo stato ambientale dell’area e a breve dovremmo avere i risultati. Il timore – aggiunge la Vicesindaca – è che anche per l’insediamento dell’aeroporto venga riscontrato un alto rischio ambientale a scapito della salute pubblica. Non so se prossimamente il tavolo si riaggiornerà: per ora si attendono gli esiti dall’Arpa” conclude Burdisso.
La Vicesindaca ha confermato la sua presenza all’incontro che si svolgerà nella serata di martedì 4 aprile nella sala consiliare di Borgaro per parlare proprio delle criticità legate all’area nomadi. L’iniziativa, promossa dal Movimento 5 Stelle di Torino e Borgaro, vuole essere un dibattito pubblico a più voci e prevede la presenza dei diversi comitati di cittadini nati in questi anni in difesa della sicurezza e della salute pubblica.