“Non è mai successo” spiega il presidente Perona, ma speriamo che il numero salga ancora”. La campagna infatti non si è ancora conclusa ed è possibile continuare ad acquistare gli abbonamenti per supportare la squadra locale.
di Giada Rapa
Borgaro – Il campionato in Serie D della matricola Borgaro Nobis 1965 è iniziato con due pareggi (l’ultimo ottenuto due giorni fa in trasferta nel turno infrasettimanale contro l’Inveruno) e una sconfitta. Il Presidente Piergiorgio Perona è abbastanza soddisfatto dei suoi ragazzi. “Ci siamo scontrati già con due squadre pretendenti alla vittoria del campionato e ci siamo difesi piuttosto bene. Con il Varese ci hanno pareggiato all’ultimo minuto dopo una buona partita, mentre con il Chieri abbiamo perso, sempre al 93esimo, a seguito di una dubbia punizione fischiata dall’arbitro. Sicuramente possiamo e dobbiamo ancora migliorarci, ma il nostro obiettivo è la salvezza e penso che possiamo farcela”.
Contentezza anche per il buon risultato degli abbonamenti che, tra interi e ridotti, ha raggiunto il numero di 120. “Non è mai successo finora e speriamo che il dato salga ancora aumentando l’adesione borgarese, dal momento che la campagna di tesseramento non si è ancora conclusa” spiega ancora Perona, che chiarisce anche la motivazione del cambio di nome. “Così come molti anni fa la squadra ha preso il nome di SEO Borgaro ora abbiamo deciso di portare in giro il nome della ditta Nobis, che ha deciso di darci una mano in quest’anno calcistico”.
