La cifra verrà consegnata direttamente a cinque aziende agricole marchigiane completamente distrutte dal terremoto e dalle forti nevicate di gennaio.
di Giada Rapa
Borgaro – Era stato annunciato durante il tradizionale pranzo per festeggiare Sant’Antonio Abate: il ricavato della sottoscrizione a premi sarebbe stata devoluta a cinque aziende agricole fortemente colpite dal terremoto prima e dalle condizioni meteorologiche avverse poi.
Ora il Comitato, composto da Carlo Chiabotto, Franco Giachino, Luigi Meinardi, Luigi Olivero e Mario Vallone, ha reso nota la cifra che verrà donata in beneficienza. I 3 mila euro racconti nel corso della giornata verranno ripartiti in parti uguali e consegnati direttamente a cinque aziende agricole di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno. Le aziende agricole aiutate saranno quelle di Angela Catalucci, di Simone Coccia, di Angelarosa De Dominicis, di Giulio Massi e di Maurizio Orfei. La generosità dei partecipanti, inoltre, ha anche permesso al Comitato di devolvere una piccola parte di quanto raccolto a 3 realtà del territorio: la Parrocchia, le Suore della Carità e la Comunità Il Cenacolo. “Grazie anche all’amministrazione – informa il Comitato in un comunicato stampa – che a nome di tutta la cittadinanza ha contribuito con la somma di 500 euro”.
Si ricorda inoltre che, durante il pranzo, l’amministrazione ha premiato – come consuetudine da alcuni anni a questa parte – gli agricoltori anziani dando loro una targa ricordo. In questa edizione sono stati premiati Aldo Girivetto e Gianpiero Rostagno.