I consiglieri Tortola e Carozza chiedono all’amministrazione di provvedere alla situazione, ma l’assessore Federica Burdisso rassicura: “Siamo già partiti con i lavori di risistemazione”.
di Giada Rapa
Borgaro – “Siamo molto dispiaciuti e irritati per le condizioni di degrado in cui versa il parco Chico Mendes: erba altissima ovunque, soprattutto vicino alle panchine e alle zone dove ci sono le strutture per fare le grigliate, le quali risultano completamente abbandonate e in gran parte distrutte preda di atti di vandalismo – come le fontanelle distrutte – e inoltre pericolanti per chi volesse avventurarsi lì vicino”. Non usano mezzi termini i consiglieri 5 Stelle Cinzia Tortola e Alessandro Carozza per descrivere, in un comunicato stampa, le condizioni del polmone verde borgarese, che molto spesso non ha avuto l’attenzione che meritava. Una situazione di incuria già segnalata dal nostro giornale circa due mesi, ma da allora ben poco sembra sia stato fatto.
“Preso atto di questa situazione di totale degrado e abbandono del parco chiediamo all’amministrazione di provvedere subito alla rimessa a posto del parco facendo leva anche sulle eventuali convenzioni esistenti” continuano i grillini, riscontrando anche la presenza di una discarica abusiva nella piazzola di sosta della statale che va da Venaria Reale verso l’imbocco della tangenziale. “Non sarebbe il caso – si domandano – di installare una telecamera per evitare questo problema e per individuare i colpevoli come discusso in una Commissione Consiliare tempo fa?”.
Tuttavia l’assessora Federica Burdisso rassicura sull’inizio degli interventi di risistemazione del Parco. “Due settimane fa abbiamo fatto un sopralluogo insieme alla ditta Brillada, che ha la convenzione con il Comune e che si occupa della manutenzione del parco. Abbiamo quindi individuato tutto ciò che doveva essere messo a posto e i lavori sono già partiti. Probabilmente oggi la fontanella è già stata sistemata. Inoltre per il prossimo anno è previsto un restyling impegnativo per quanto riguarda la zona barbeque che sì, è degradata, ma anche a causa dell’inciviltà della gente. Proprio per questo stiamo pensando a una campagna di sensibilizzazione in merito. A oggi però le strutture sono state messe in sicurezza, dal 1° giugno è stato installato un bagno chimico e Smat sta lavorando all’interno del parco per la sistemazione e la realizzazione dei pozzi, perciò in alcune aree è vietato accedere. In una zona i lavori sono terminati e a breve l’area verrà ripristinata”.