Borgaro: nuovo manto erboso per lo stadio Maggioni, ma è polemica


Un intervento che comporterà l’investimento di circa 140 mila euro e che rientra nel progetto dell’amministrazione di dare valore allo sport sul territorio. Ma per il Gruppo Latella il fatto che i lavori non siano ancora partiti rischia di penalizzare la ripresa della stagione dell’intero settore giovanile del Borgaro 1965.

di Giada Rapa

Il Sindaco Claudio Gambino

Borgaro – Dovrebbero partire a breve i lavori per la sostituzione le manto erboso del campo da calcio nello stadio comunale Maggioni, situato in via Santa Cristina, in concessione alla società Borgaro 1965. L’intervento straordinario, affidato alla ditta L’Elite Costruzioni srl di Nichelino prevede la spesa complessiva di 140 mila euro. “È un lavoro che si deve effettuare necessariamente nella pausa estiva e che avremmo già dovuto realizzare lo scorso anno, ma non siamo riusciti per cause logistiche. Ormai il manto erboso ha 12 anni ed è piuttosto usurato, soprattutto in alcuni punti, e quindi si è reso indispensabile sostituirlo. Parte del manto sintetico, ancora in buono stato, verrà posizionato nel campetto di calcio del parco Don Banche, così coloro che ne usufruiscono non giocheranno più nella polvere. Sempre nel parco è inoltre giunta a termine la realizzazione della piastra polivalente che permetterà di giocare sia a basket sia a pallavolo, e nel giro di un mese dovrebbero concludersi anche i lavori su via Italia per i campi di calcetto. Tutti questi interventi fanno parte della nostra Estate dello sport” ha commentato il Sindaco Claudio Gambino.

da sinistra: Marco Latella, Cristiana Sciandra, Alessandro Ferricchio

IL PARERE DELLE OPPOSIZIONI – Qualche valutazione in merito arriva dal Movimento 5 Stelle. “Va bene tutelare lo sport poiché coinvolge giovani e meno giovani. Va bene anche spendere 140 mila euro per sostituire il manto erboso. Ma perché non pensare anche al Palazzetto dello Sport, dove ormai da anni continua a pioverci dentro?” si chiedono i consiglieri Cinzia Tortola e Alessandro Carozza. Decisamente più critico è invece il Gruppo Latella. “La maggioranza ha aspettato l’ultimo minuto, come di prassi, per avviare le procedure necessarie per appaltare le opere di rifacimento del manto in erba del campo sportivo. Il contratto, così come redatto, da un lato prevede la possibilità, per l’aggiudicatrice, di eseguire le opere entro 45 giorni dalla sottoscrizione del relativo contratto e, dall’altro, nulla dice in ordine alla possibile esclusione della stessa per mancata sottoscrizione. I lavori non sono ancora partiti e ci risulta che la ditta aggiudicatrice dell’appalto non abbia ancora firmato il relativo contratto” spiegano in una premessa i consiglieri Marco Latella, Cristiana Sciandra e Alessandro Ferricchio.  “Detto ciò –proseguono- non possiamo che ribadire e evidenziare, per l’ennesima volta l’assoluta incapacità gestionale di questa maggioranza, la quale, non si tira indietro al momento di festeggiare la promozione in serie D della squadra cittadina, salvo poi lasciare la società medesima senza un campo utilizzabile. E ciò andrà a ripercuotersi certamente sulla prima squadra, ma, cosa assai probabile, su tutto il settore giovanile, la cui ripresa degli allenamenti è fissata per fine agosto”.

“I lavori dovrebbero inizare la prossima settimana -controbatte il primo cittadino- e comunque non richiedono più di 15-20 giorni per essere ultimati. Prima della ripresa delle attività calcistiche saranno quindi sicuramente portati a termine”.


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