Lo storico gruppo borgarese, molto conosciuto in zona durante gli anni ’90 dello scorso secolo, torna a suonare la sua musica. Nuove canzoni e nuovo entusiasmo, con l’obiettivo di un grande concerto memorial.
di G. D’A.
Borgaro/Caselle – “Stiamo vivendo una nuova avventura, una seconda vita artistica che non sappiamo dove ci porterà, ma di sicuro sta facendo divertire noi e tutti i nostri amici che non si sono mai dimenticati degli Empire”. La voce è un po’ cambiata, ma gli occhi vispi e pieni di curiosità di Bruno Albanese, storico cantante e leader degli Empire by Speech (ora solo Empire), sono rimasti gli stessi, anche a distanza di quasi 30 anni. Come anche il suo piglio che vuole ricordare un po’ Vasco Rossi. Con lui si sono messi in gioco altri “due pezzi da 90” del vecchio gruppo: il chitarrista Fabio Scalici e il batterista Roberto Fratallone. Completano l’attuale formazione l’ing. Carlo Albertelli alla chitarra, Federico Scalici al basso e Vasco Albanese tecnico del suono.
“Gli Empire sono tornati per due ragioni principali – continua Bruno – la prima è che ci siamo resi conto che, nonostante siano passati diversi anni, abbiamo ancora delle cose da dire a livello musicale e, secondo, l’obiettivo è organizzare a data da definirsi un grande concerto memorial in ricordo di due grandi amici degli Empire scomparsi prematuramente”.
Nell’attesa, il gruppo sta attualmente lavorando ad un progetto solidale che vede l’uscita a gennaio 2018 di un cd compilation con una decina di gruppi italiani e un paio della Serbia, il cui ricavato andrà in favore dei terremotati del centro Italia. Nel mentre in questi mesi il gruppo si è esibito in una prova palco alla Fly Music di Borgaro, davanti ad una ristretta cerchia di invitati, e ha partecipato al Fiat Music Festival presentato da Red Ronnie. “Stiamo carburando – conclude Bruno – ma vi assicuro che siamo solo all’inizio”.