Il Sindaco borgarese assicura che l’intervento è in calendario nonostante il taglio del Governo sul finanziamento del Piano Periferie. Prevista anche la realizzazione di una corsia pedonale su via XX Settembre.
di G. D’A.
Borgaro – Persa ogni speranza del ripristino nell’immediato dei fondi legati al Piano Periferie, provvedimento approvato ai tempi del Governo Renzi e fortemente ridimensionato dall’attuale maggioranza parlamentare giallo-verde, il Comune borgarese, al quale erano stati assegnati finanziamenti per 2 milioni di euro, sembra non perdersi d’animo. “Il nostro progetto di riqualificazione di una parte di via Lanzo, con l’aggiunta di via Svizzera e via XX Settembre, – commenta il Sindaco Claudio Gambino – prevede una spesa totale di circa 4 milioni di euro. Due milioni di euro ci erano stati assegnati dal bando sul Piano Periferie e il resto contavamo di investire risorse comunali”.
“Il recente taglio statale, però, complica la realizzazione del progetto complessivo – chiosa Gambino – ma nel 2019 contiamo di riqualificare via Svizzera e realizzare una corsia pedonale su via XX Settembre, da via lanzo fino alla scuola materna, perché al momento in quel tratto manca un vero passaggio per raggiungere quella struttura. Se poi nel 2020, come ha promesso il premier Conte all’Anci, saranno ripristinati i fondi che ci sono stati tolti, procederemo all’intervento su via Lanzo, nel tratto che va da viale Martiri della Libertà fino a via Italia”.