Nella giornata di giovedì 27 settembre, l’amministrazione comunale ha consegnato il pacco dono per i piccoli nati tra il 1° maggio e il 31 agosto, nonché una copia della Costituzione ai neo maggiorenni.
di Giada Rapa
Borgaro – È stato senza dubbio un pomeriggio rivolto ai giovani. Nella giornata di giovedì 27 settembre presso la Sala Conferenze di Cascina Nuova, il Sindaco Claudio Gambino, con l’assessora all’istruzione Marcella Maurin prima e l’assessora ai giovani Federica Burdisso poi, ha incontrato i piccoli nuovi nati del periodo che va dal 1° maggio al 31 agosto e i ragazzi che in questo 2018 hanno compiuto o devono ancora compiere 18 anni.
I nuovi piccoli cittadini borgaresi sono stati 31: 20 maschietti e 11 femminucce. Ai neo genitori è stato consegnato un “Pacco di Benvenuto” preparato dalla Farmacia Santa Cristina, in frazione Villaretto– contenente prodotti adatti alla cura dei neonati, quali pannolini, salviettine e pasta allo zinco, ma anche pastine e omogeneizzati utili per lo svezzamento. Durante l’evento l’assessora Maurin ha anche ricordato le altre iniziative legate all’infanzia, come il progetto Nati per Leggere o Giochiamo a Crescere Insieme. Un altro appuntamento interessante è previsto il 10 ottobre, con una conferenza sull’importanza dell’allattamento al seno tenuta dal dott. Adalberto Brach Del Prevert, Direttore S.C. Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale di Ciriè. Per quanto riguarda i pacchi dono, il prossimo appuntamento è previsto subito dopo le vacanze natalizie, nel mese di gennaio, per la consegna a tutti i neo genitori di bimbi nati tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2018.
Dopo i neonati è stato il momento dei neo diciottenni, anche loro protagonisti di un momento importante e che hanno ricevuto in dono una copia della nostra Costituzione avvolta nella Bandiera Italiana. Circa una trentina i ragazzi presenti, ai quali il Sindaco e l’assessora Burdisso si sono rivolti. “Da oggi inizia la vita dei grandi – ha esordito il primo cittadino – e in questa occasione vogliamo regalarvi una copia della nostra Costituzione, con l’augurio che quell’art. 1, L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, diventi per voi una realtà. Il mondo è cambiato rispetto a 50’anni fa: c’è più benessere, ma trovare lavoro è diventata un’impresa più dura. Per questo vi auguro che tutti i vostri sogni possano realizzarsi. Voi giovani siete pieni di voglia di fare, pieni di curiosità e capacità. Ed è anche compito delle istituzioni fare in modo che questi talenti si esprimano nel migliore dei modi”.
