La cerimonia si è svolta sabato 26 maggio. L’opera va a sostituire il mezzobusto in bronzo rubato qualche tempo fa. Festa anche per l’ex parroco Don Beppe.
di Giada Rapa
Borgaro – È stato un momento di festa, ma anche di conoscenza di un uomo che ha fatto tanto per la comunità borgarese. Quell’uomo era Don Banche, che ha prestato la sua attività presso la chiesa cittadina dal 1943 al 1981. Una nuova statua va ora a sostituire quella precedente, ovvero il mezzobusto di bronzo rubato qualche tempo fa proprio dal parco a lui dedicato. A prendere la parola all’inizio della cerimonia di inaugurazione è stato Don Stefano Turi, che per prima cosa ha ringraziato per la presenza in particolare Don Beppe Ghirardo, ex parroco di Borgaro rimasto nel cuore di tutti. “Con gli amici del Comune abbiamo voluto dedicare una statua a Don Banche. Era un tipo simpatico, che amava l’umorismo e amava scrivere poesie ironiche in piemontese” ha spiegato il don Turi ai tanti bambini presenti, raccontando anche aneddoti legati alla vita del Don, coadiuvato dal Sindaco Claudio Gambino.
“Cerchiamo di far conoscere ai bambini chi era veramente Don Banche, il cui nome loro associano solo a un bel parco della loro città” ha affermato il primo cittadino, prima di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla buona realizzazione della giornata, come i volontari della Protezione Civile e della Croce Verde, la Pro Loco, il Comitato Spontaneo per la Valorizzazione del Parco Don Banche. Ma anche la neo-nata associazione dei piemontesi “La Roa”, la Parrocchia e Vincenzo Vingrola, Daniele Saglia e Matteo Stefani, che hanno effettuato le ricerche sulla vita di don Banche attraverso l’archivio storico parrocchiale. “Don Banche ha segnato un pezzo di storia importante della nostra città, ricevendo anche un riconoscimento da parte dell’ANPI borgarese. Questa statua va a sostituire il mezzo busto in bronzo che qualche delinquente – troppo devoto gli fa eco don Turi, con umorismo – ha rubato” ha concluso il Sindaco, lasciando poi il microfono a Maria Mainini e all’associazione La Roa, che hanno letto alcune poesie, in piemontese, scritte da Don Banche.
Oltre alla nuova statua, è stato festeggiato anche don Beppe, che ha da poco compiuto 75 anni. A seguire, i piccoli dell’oratorio hanno circondato la statua con tanti fiori colorati.
