I ragazzi della scuola media di Borgaro incontrano la testimone di giustizia Marisa Garofalo


Marisa Garofalo

La donna, sorella di Lea, vittima della ‘ndrangheta, lunedì 14 maggio racconterà la storia di quest’ultima presso la sala Polivalente di Cascina Nuova. A seguire i ragazzi sfileranno per le strade della città per dire no alla criminalità organizzata.

di Giada Rapa

Borgaro – In questi giorni, su tutti i TG nazionali è rimbalzata la notizia del rifiuto della Prefettura di Crotone di risarcire Marisa Garofalo, testimone di giustizia e sorella di Lea Garofalo, uccisa, dopo essere stata rapita, in Lombardia e sciolta nell’acido nel 2009 dal marito Carlo Cosco, condannato all’ergastolo. Ma la donna, che gira l’Italia per raccontare la storia di sua sorella, non si ferma e in occasione dell’imminente ricorrenza della strage di Capaci, dove fu trucidato Giovanni Falcone, sarà a Borgaro lunedì 14 maggio. L’Istituto Comprensivo della città, infatti, propone agli alunni della scuola Media Carlo Levi “un momento di riflessione e di sensibilizzazione sul tema della lotta contro la violenza e la mentalità mafiosa” come spiega la Dirigente Scolastica Lucrezia Russo.

Tali momenti verranno programmati nel modo che verrà ritenuto dagli insegnati attraverso la visione di film documentari, letture di articoli di giornale o di documenti storici o altro ancora.  “Inoltre lunedì 14 maggio Marisa Garofalo incontrerà tutti ragazzi della scuola media per far conoscere la storia di sua sorella. Sarà presente all’incontro anche il giornalista Paolo De Chiara, biografo di Lea e autore del libro Il Coraggio di dire NO” continua Russo. L’appuntamento è per le 8.15 presso la Sala Polivalente di Cascina Nuova  di via Italia 45. Una volta concluso, verso le 10.15, i ragazzi delle prime e delle seconde si uniranno alle terze per dare vita a un corteo per le strade di Borgaro., durante il quale verranno esposti cartelloni e striscioni sul tema della lotta alla mafia. Le considerazioni dei ragazzi verranno poi lette in piazza della Repubblica, dove il corteo terminerà intorno alle ore 12.

“La finalità del corteo è quella di creare un momento importante di aggregazione sociale sul territorio che veda la scuola, come istituzione, uscire dalle aule e interagire positivamente con la comunità cittadina, sollecitando ragazzi ed adulti alla riflessione su un tema così drammaticamente attuale come quello della lotta alla criminalità organizzata” conclude la Dirigente.


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