Eletto a Borgaro tra le fila del Movimento 5 Stelle, l’ex dipendente del centro commerciale si è rivolto alla Procura della Repubblica denunciando il non rispetto da parte dell’azienda di alcune normative sulla tutela dei lavoratori.
Borgaro/Caselle – Alessandro Carozza, consigliere comunale di minoranza a Borgaro, tra le fila del Movimento 5 Stelle, dopo avere lavorato per anni come addetto alle vendite nel reparto HI-FI dell’ipermercato di Caselle, prima di licenziarsi ha denunciato i responsabili della struttura allo Spresal e all’Ispettorato del Lavoro e poi alla Procura della Repubblica. Motivo: il non rispetto da parte dell’azienda di alcune normative sulla tutela dei dipendenti.
Carozza nelle settimane scorse ha inviato agli organi di stampa una specie di comunicato dove racconta la sua verità, parlando dell’infortunio alla schiena avvenuto nel 2015 durante un turno di lavoro, e che lo ha tenuto per 4 mesi lontano dalla sua occupazione, del successivo demansionamento in un altro reparto e dei lavori pesanti che nonostante tutto ha dovuto svolgere al suo rientro e che gli hanno procurato un altro infortunio. Fino, appunto, alle denunce e alle dimissioni.
“Dopo anni di lavoro – si legge nello scritto – sono dovuto andare via esasperato licenziandomi, in un momento dove avere un lavoro a tempo indeterminato è una fortuna, ho dovuto cercare un lavoro che salvaguardasse la mia salute, questa cosa è inammissibile, perché non si può e non si deve scegliere tra lavoro e salute. Mi auguro che fatti del genere non possano più accadere”.